Jason Padgett, diventa genio della matematica dopo un trauma cranico

Jason Padgett, diventa genio della matematica dopo un trauma cranico
Jason Padgett, diventa genio della matematica dopo un trauma cranico
Jason Padgett, diventa genio della matematica dopo un trauma cranico

La vita può cambiare davvero da un momento all’altro. Se non ci credete chiedetelo a Jason Padgett, un americano di 43 anni che ha visto la sua esistenza improvvisamente stravolta dopo una banale – e solo apparentemente inoffensiva – serata karaoke. Quel 13 settembre 2002 ad avere un effetto drastico sulla sua percezione della realtà non fu un’interpretazione orripilante di un pezzo Bob Dylan, bensì due tipi che lo pestarono fuori dal locale per rapinarlo. Questa sfortunata circostanza ha però prodotto qualcosa di davvero sorprendente. Quando Jason, la sera stessa, è stato dimesso dall’ospedale dove gli avevano diagnositcato un trauma cranico, si sentiva solo vagamente frastornato, ma il giorno seguente, al risveglio, la rivelazione: “La mattina dopo, lavandomi la faccia, ecco che inizio a notare le linee geometriche formate dall’acqua che scorre nel lavandino, e poi le perfette squadrature delle finestre e le forme delle curve sinuose di un cucchiaio; insomma ho iniziato a vedere formule matematiche ovunque.”

È iniziata così la seconda vita di Jason Padgett: prima giovane palestrato, amante degli sport estremi e proprietario di una Camaro rossa. Poi matematico di professione con la passione per il disegno e la rappresesentazione dei frattali. Quel ragazzo che ai tempi del college si interessava ai numeri solo per fare il conto alla rovescia per la fine del turno di lavoro e che tra i suoi studi non aveva voluto affrontare nemmeno l’algebra, oggi ha la capacità unica di vedere il mondo come nessun altro. In realtà il trauma non lo ha reso un nuovo Stephen Hawking, in quanto la sua capacità di intuizione grafica non trova applicazioni immediate nel campo della ricerca, però con il supporto di un buon matematico potrebbe dar vita a progetti di divulgazione innovativi e coinvolgenti. Il suo caso, raccontato negli Stati Uniti dal New York Post, non è molto diverso da quello di Orlando Serrel, bimbo di 10 anni che dopo essere stato centrato in fronte da una palla da baseball aveva acquisito la straordinaria capacità di saper dire immediatamente che giorno della settimana era per qualsiasi data. Oppure quello di Anthony Cicoria che si è trovato a saper suonare superbamente il pianoforte dopo essere stato colpito da un fulmine.

 

Paolo Monarca

Crediti: Jason Padgett