Poiché la cupola si muove, devo rispondere ad una domanda importante: quale potrebbe essere l’energia che muove il duomo? Quale energia potrebbe mettere in movimento un rotore così enorme? Potrebbe forse la cupola essere un’enorme turbina? Ebbene, noi sappiamo da quanto ci dice la Bibbia che la cupola divide le acque di sopra dalle acque di sotto.
In Genesi leggiamo: “E Dio proseguì, dicendo: “Si faccia una distesa fra le acque e avvenga una divisione fra le acque e le acque”. Quindi Dio faceva la distesa e faceva una divisione fra le acque che dovevano essere sotto la distesa e le acque che dovevano essere sopra la distesa. E così si fece. E Dio chiamava la distesa Cielo. E si faceva sera e si faceva mattina, un secondo giorno.”
Potrebbe quindi la cupola essere una turbina mossa dall’acqua? In questo articolo andremo solamente ad accennare a questa ipotesi, che verrà invece approfondita ulteriormente quando parleremo nuovamente dell’interazione tra duomo e etere. In quell’occasione parleremo delle pale possibilmente presenti sopra la cupola e che generano la forza necessaria a metterla in moto.
Una turbina è un dispositivo meccanico rotante che estrae energia da un flusso rapido di acqua, gas, aria o qualsiasi fluido e la converte in un lavoro utile. È una turbo-macchina con almeno una parte mobile chiamata gruppo rotore, che è un albero o un tamburo con lame benna attaccate. Il fluido in movimento agisce sulle pale in modo che si muovano e trasmettano l’energia di rotazione al rotore.
Il concetto di ruota idraulica viene utilizzato nelle dighe per generare elettricità. Le dighe sono alcune delle più grandi strutture costruite dall’uomo sulla Terra. In effetti, la diga di Hoover sul fiume Colorado nel Nevada è alta 221 metri, lunga 379 metri e larga 14 metri nella parte superiore. È bella grossa! Ha 17 generatori elettrici e fornisce elettricità per circa 500.000 case in Nevada, Arizona e California. La più grande centrale idroelettrica del mondo – la centrale Itaipú sul fiume Paraná in Brasile – fornisce energia a due paesi (25% dell’elettricità del Brasile e 78% dell’elettricità del Paraguay).
Oltre a al fatto che il duomo è una gigantesca turbina, dovremmo immaginare la cupola come una sorta di motore magnetico a gabbia di scoiattolo. Perché? La terra è circondata da una cupola formata da due parti: uno statore e un rotore. All’esterno della parte ferma sono disposte sette colonne elettromagnetiche e immateriali.
«La saggezza ha costruito la sua casa; ha scavato i suoi sette pilastri ». Proverbi 9: 1, Versione standard inglese. Una di esse sarà posizionata all’interno e sopra il Polo Nord terrestre, mentre le altre tutt’intorno sugli esatti confini tra lo statore, che è il primo anello stazionario della cupola, e il rotore. Risulta quindi esserci una connessione magnetica tra le due parti del duomo, quella ferma e quella che ruota. Questa colonna centrale gioca certamente una grande influenza elettromagnetica sul movimento del sole, della luna e dei pianeti. Questo è un punto da non dimenticare e che analizzeremo approfonditamente in futuro.
Le altre sei colonne dovrebbero essere sui vertici dell’immaginario esagono che puoi vedere nella figura che segue. Queste giocano una parte fondamentale nel movimento della macchina che costituisce la Terra. Nella figura si possono vedere le circonferenze notevoli della Terra piatta e quanti chilometri ci vogliono su ciascuna di queste circonferenze per un grado di longitudine.
Vedremo in seguito che nel rotore, a causa di queste colonne magnetiche,e a causa dell’interazione con il campo elettrico e magnetico terrestre si stabiliscono delle correnti elettriche parassite che sono responsabili della rotazione di un vortice di etere che è il motore della rotazione di tutti i corpi celesti compreso il sole.
Da che cosa sono generate queste sette colonne magnetiche? Quella centrale è generata dal bacino ferromagnetico che regge la Terra, mentre le altre sono generate dall’interazione con il campo magnetico di altre sei terre simili o uguali alla nostra, disposte ad esagono al di fuori del rotore della nostra Terra. Ma parleremo di queste cose molto più in la quando trascenderemo un discorso puramente scientifico per appoggiarci maggiormente alle profezie bibliche riguardanti la forma della Terra.
Il concetto fondamentale che volevo trasmettere con questo articolo è invece questo: Il rotore è una turbina idraulica messo in rotazione da un ciclo perpetuo di acque attorno alla Terra stessa.
Michele Vassallo è un ingegnere meccanico. Nel 2015, quando scoprì il movimento emergente degli American Flat Earthers, si sentì stupito e affascinato. Presto si rese conto che la Terra non poteva essere un globo. Nonostante il fatto che gli argomenti venuti alla ribalta fossero e siano ancora incompleti e contengano molti errori, il concetto generale di una terra piatta sembra assolutamente degno di indagine.
Tra le sue migliori scoperte c’è la reintroduzione dell’etere nella fisica della terra piatta e una nuova visione della natura della luce.
E’ coautore del libro “The real measures of the (flat) Earth” edito da Aracne editore e del blog “rifugiatidipella.com“. Dal 2019 produce materiale video inerente la Terra piatta sul suo canale Youtube “earthmeasured”.