Le città perdute dell'Amazzonia, Polis greche nel cuore della foresta

Il Giornale Online
Antichi centri urbani complessi, con una piazza principale, oggi sepolti dalla natura
Abitati da comunità precolombiane scomparvero con l'arrivo dei colonizzatori europei

di ALESSIA MANFREDI

UNA RETE di piccole cittadine, protette da mura e sviluppate attorno a una piazza centrale. Centri urbani evoluti, oggi completamente nascosti dalla foresta tropicale amazzonica, che ben prima dell'arrivo dei colonizzatori europei erano abitati da società precolombiane. E' una rete sociale complessa e ben strutturata quella rivelata da un'équipe di antropologi americani e brasiliani nel bel mezzo della natura “vergine”.

Sull'ultimo numero di Science gli scienziati guidati dal professor Michael Heckenberger dell'Università della Florida, insieme a colleghi brasiliani e ad un membro della comunità indigena Kuikuro del Mato Grosso, descrivono in dettaglio la regione dello Xingu superiore, nell'Amazzonia brasiliana occidentale.

Grazie a diverse tecniche archeologiche, testimonianze della popolazione locale incrociate con rilevamenti Gps e immagini satellitari, la fotografia che emerge di quest'area immersa nella foresta è quella di una galassia di piccole città e villaggi altamente popolati, collegati fra loro da strade, sviluppati attorno a centri comunitari riservati alla celebrazione di rituali pubblici.

Un'immagine nettamente in contrasto con l'idea prevalente fra gli studiosi nel secolo scorso, in base alla quale le dure condizioni ambientali della zona, in particolare l'aridità del suolo e la mancanza di fonti proteiche per il sostentamento, non potevano che precludere lo sviluppo di società allargate e di livello avanzato, ricorda Charles C. Mann in un articolo di commento alla ricerca.

(28 agosto 2008)

Fonte: http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/scienza_e_tecnologia/amazzonia-citta/amazzonia-citta/amazzonia-citta.html

Vedi: https://www.altrogiornale.org/comment.php?comment.news.2823