Rallentare il riscaldamento globale concentrando gli sforzi su misure decisive ed incisive a breve termine. A proporlo, in un recente studio pubblicato su Science, è Drew Shindell, scienziato del NASA Goddard Institute for Space Studies (GISS) di New York.
Shindell ha individuato delle azioni su scala globale contro l’inquinamento atmosferico che potenzialmente potrebbero ridurre di 0.5ºC l’innalzamento delle temperature da qui al 2050, incrementare la produttività delle colture di 135 milioni di tonnellate cubiche ogni stagione e prevenire migliaia di morti premature imputabili allo smog ogni anno. A beneficiare della riduzione delle emissioni globali sarebbe il mondo intero, anche se i vantaggi sarebbero più evidenti nel Sud-Est asiatico ed in Medio Oriente, con un miglioramento notevole della salute pubblica e della qualità della vita della popolazione ed incrementi considerevoli nella resa dei raccolti.
L’équipe internazionale coordinata da Shindell ha preso in esame oltre 400 misure anti-inquinamento basate su tecnologie valutate dall’International Institute for Applied Systems Analysis di Laxenburg, in Austria. I ricercatori si sono poi focalizzati su quelle più efficaci. Tutte e quattordici le strategie di mitigazione individuate vanno a ridurre le emissioni di nerofumo e metano, inquinanti che esacerbano il cambiamento climatico e causano al contempo danni, diretti e indiretti, sia alla salute umana che alle coltivazioni.
Il nerofumo provoca malattie respiratorie e cardiovascolari. Le particelle minuscole assorbono le radiazioni solari e trattengono il calore nell’atmosfera, causandone il surriscaldamento. Hanno inoltre effetti negativi su neve e ghiaccio, dal momento che ne riducono la capacità riflettente e accelerano il riscaldamento globale.
Il metano non ha bisogno di presentazioni, già lo conosciamo come uno dei gas serra più potenti. Se a lungo termine bisogna attuare strategie di mitigazione volte a ridurre le emissioni di CO2, è altrettanto importante sviluppare azioni complementari, limitando le emissioni di metano e di nerofumo, con effetti positivi visibili a breve termine.
Le emissioni di nerofumo e metano hanno molte fonti. Per il metano, le strategie più efficaci indicate dagli scienziati includono il recupero delle fughe di metano dalle miniere di carbone, dagli impianti petroliferi e di gas naturale, la riduzione delle perdite lungo le condotte, la riduzione delle emissioni dalle discariche delle città, migliori impianti per il trattamento delle acque reflue, una maggiore aerazione nelle risaie e la riduzione delle emissioni provenienti dal letame nelle aziende agricole e negli allevamenti. Per limitare le emissioni di nerofumo, bisognerebbe installare appositi filtri sui veicoli diesel, proibire la circolazione ai veicoli più inquinanti, utilizzare metodi di combustione meno inquinanti per cucinare, passare a fornaci più efficienti per la produzione di mattoni, vietare di bruciare gli scarti agricoli e rendere più efficienti i forni a coke.
Fonte: http://www.ecoblog.it/post/14271/le-misure-anti-inquinamento-piu-efficaci-per-rallentare-il-riscaldamento-globale http://www.nasa.gov/topics/earth/features/interactive-charts.html