L'uccisione dei popoli

Il Giornale OnlineUn’ideologia mondiale, quella che si aggira nei corridoi delle istituzioni internazionali, quella che si esprime nei programmi di tutti i partiti politici importanti del mondo, quella che anima le dittature reazionarie del terzo mondo come le socialdemocrazie dell’Europa occidentale, è in attesa che tutta la popolazione del globo, seguendo un unico «modello di sviluppo», adotti un giorno il way of life occidentale.

Anche se questo «programma» si rivelasse tecnicamente realizzabile, il che non è dimostrato, non condurrebbe alla funesta apparizione di un unico psichismo umano? Le crisi che la specie umana potrebbe affrontare non troverebbero che un solo tipo di risposta, e probabilmente non la migliore, mentre la diversità delle strutture mentali e delle scale di valori, garantendo la pluralità delle soluzioni offerte, moltiplica al contrario le chance di raccogliere positivamente le sfide.

Se i problemi futuri saranno posti soltanto di fronte a popoli che possiedono tutti la stessa mentalità consumista e piccolo borghese, nessuno ne troverà la soluzione.

[u]Non soltanto avremmo fallito sul piano pratico, che sembra oggi starci tanto a cuore, ma avremmo anche perso la nostra anima. [/u]

Perdere la propria anima: questa è la sorte dei gruppi e delle nazioni vittime di un progetto planetario di messa al passo dell’universo umano, che si rivela oltremodo arduo da combattere, perché non procede per repressione politica, ma per una manipolazione culturale ed economica che restringe le libertà confortando i suoi sudditi nell’illusione progressista di essere sempre più liberi.

Estratto da : Il Sistema per uccidere i popoli