9 Dicembre 2009
di Nicola Curci
POGGIORSINI – I fungaroli a caccia di cardoncelli e cosche passano davanti a un vecchio epitaffio sulla Murgia, a pochi chilometri in linea dâaria da Castel del Monte. Qualcuno si segna, un altro passa senza guardare. Molti non sanno nemmeno a cosa rimandi quella croce nera. Un luogo misterioso, quanto misconosciuto. Una caligine di mistero che protegge il dubbio. Basta parcheggiare la macchina proprio davanti al cippo per rendersi conto che la logica della fisica tradizionale finisce davanti allâinsostenibilitĂ del portento. Motore spento, marcia in folle, nessun freno inserito ed anche un pesante autocarro inizierĂ a scalare a passo sostenuto quello che, anche il rigoroso livello a bolla dâaria, ci rivela essere un leggero pendio. Senza trucco e senza inganno.
Potere della suggestione o câĂš dellâaltro? Quello spicchio di steppa pugliese detta Murgia ha memoria di strane coincidenze, tutte marcate con decisione sul quaderno della storia.
Lâincidente
La lancetta dellâorologio del tempo si sposta indietro, alle 20,40 del 30 ottobre del 1972. Ă buio pesto quando un Fokker F27, il volo di linea 327 ATI proveniente da Roma verso Bari si schianta sulla Murgia, tra Corato e Poggiorsini, contro la stalla di un complesso colonico a Masserie Nuove. Perdono la vita 27 persone (22 passeggeri e 5 membri dellâequipaggio). Salva per miracolo unâintera famiglia di coloni, quella del 51enne coratino Giuseppe Rutigliano, che pranzava con sua moglie, la 47enne Eugenia Tarantino, ed il piccolo Paolo, di soli 10 anni. Il Fokker termina la sua corsa distruggendo la stalla della masseria, uccidendo circa 200 tra pecore e vitelli. I cronisti, arrivati sul posto poco dopo i soccorsi, descrivono lâatmosfera come assolutamente surreale, stridente nei contrasti.
Fonte: http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=291517&IDCategoria=1
Vedi: https://www.altrogiornale.org/news.php?extend.3319 http://www.lospatos.it/polomagnetico.htm http://www.youtube.com/watch?v=c5Qp-IUHI70