Mucca pazza, due morti in Spagna

Il Giornale Online
Due persone sono morte negli ultimi tre mesi nella Spagna centrale per il morbo di Creutzfeld-Jacob (vCjd), la variante umana dell'encefalopatia spongiforme bovina (Bse), la cosiddetta mucca pazza.

Lo ha reso noto oggi una portavoce del dipartimento Sanità della regione di Castiglia-Leon. Il primo decesso, una donna di 51 anni, è stato registrato il 28 dicembre scorso; il secondo, un quarantunenne, il 7 febbraio.

La radio nazionale ha riferito che le vittime potrebbero avere contratto il morbo da carne contaminata mangiata circa 10 o 12 anni fa. L'Agenzia spagnola per la sicurezza alimentare (Aesa) ha precisato che nessuna delle due vittime era stata in Gran Bretagna prima del 2004, data prima della quale sarebbe stato a rischio mangiare carne in quel Paese.

Il ministro dell'Agricoltura, Elena Espinosa, ha tentato di diffondere un messaggio rassicurante dicendo che “non si è nelle stesse circostanze degli anni passati, perché la carne fu consumata molto tempo prima che fossero introdotti controlli specifici in Spagna o nell'Unione europea”.

Si tratta delle prime vittime registrate dal 2005, quando morì di una ragazza di 26 anni a causa del morbo di Creutzfeldt-Jakob. “Non c'è motivo di allarmarsi – afferma il direttore del Centro nazionale di riferimento per le Bse, Juan Josè
Badiola – in quanto è probabile che per entrambe le vittime il contagio risalga a più di otto anni fa”.

Il morbo di Cruetzfeld-Jacob fu descritto per la prima volta come patologia nel 1996. Oltre 200 decessi sono stati legati a questa malattia, per la maggior parte nel Regno Unito, epicentro della Bse, con decine di migliaia di casi registrati agli inizi degli anni Novanta. La Spagna è stata toccata marginalmente dalla mucca pazza con 325 capi trovati infetti dal 2000 al 2003.

Fonte: http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=80436