Nei vestiti il mistero di Oetzi

Il Giornale OnlineGermania, nuovo studio sull'Uomo di Similaun, trovato nel 1991 in Alto Adige; “Indossava abiti fatti probabilmente con le pelli del suo bestiame”

Nei vestiti il mistero di Oetzi – “Era un pastore”. “Magari un capo”
I dubbi dell'esperto del Museo archeologico di Bolzano, dove è custodita la mummia, “L'ascia dice che era importante: se aveva greggi era un proprietario

di ANDREA BETTINI
Inviata da giusparsifal

L'uomo di Similaun
ROMA – Sappiamo che fu ucciso, che aveva circa 45 anni e che soffriva di artrosi. Conosciamo persino cosa aveva mangiato qualche ora prima di morire tra le vette innevate dell'Alto Adige. Eppure Oetzi, il celebre uomo preistorico ritrovato nel 1991 sul ghiacciaio del Similaun, conserva ancora dei segreti. Ora, però, un nuovo studio sul suo abbigliamento potrebbe gettar luce su alcuni aspetti della sua vita quotidiana. Secondo dei ricercatori tedeschi, questo antico abitante delle Alpi, giunto fino a noi dall'Età del Rame, era probabilmente un pastore. Ma non tutti sono d'accordo.

Le congetture su chi fosse Oetzi sono iniziate sin dal ritrovamento del suo corpo, conservatosi per oltre 5.000 anni in una conca a 3.200 metri di altezza su una montagna al confine con l'Austria. L'ascia di rame che portava con sé indica che nel suo villaggio era un uomo di rango, ma non fornisce molte altre informazioni. Nemmeno gli altri oggetti rinvenuti dagli archeologi – tra i quali un arco, un pugnale e dei recipienti in corteccia di betulla – hanno permesso di dare una risposta definitiva. Era un religioso? Un cacciatore? Un pastore? Anche se la società all'epoca era poco differenziata e quindi non esistevano dei veri e propri lavori, quest'ultima ipotesi era ritenuta plausibile.

Fonte http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/scienza_e_tecnologia/oetzi-nuovi-studi/oetzi-nuovi-studi/oetzi-nuovi-studi.html?ref=hpspr2