Ing. Paolo Renati: “L’acqua come veicolo di informazione”

Ing. Paolo Renati: “L’acqua come veicolo di informazione”

Il dr. Nolfang Ludwing nel 1990/91 scoprì che i materiali che vengono a contatto con l’acqua lasciano dietro a loro un biglietto di visita sotto forma di frequenze (vibrazioni). L’acqua ha una memoria formidabile, non dimentica nulla. Il Dr. Ivan Engler, ricercatore medico per i procedimenti naturali di Salisburgo scrive:

“L’acqua è sfruttata da tempo nei procedimenti di guarigione naturali in quanto portatrice di informazioni. Osservazioni sperimentali e cliniche hanno dimostrato che l’acqua è capace di memorizzare per tempo prolungato le frequenze del campo elettromagnetico globale. Possiamo così spiegare gli effetti dannosi e quelli positivi, curativi. L’acqua è la madre di tutte le forme di vita e della dinamica del processo energetico vitale. In natura l’acqua rappresenta il miglior elemento per l’accumulo e il trasporto del calore e per la propagazione delle onde”.