Salute: Meditazione Dimezza Rischio Attacco Cardiaco

Il Giornale Online
(ANSA) – ROMA, 17 NOV – La meditazione trascendentale, associata al consueto trattamento con i farmaci, puo' dimezzare il rischio di attacco cardiaco e ictus in chi soffre di patologie a livello delle coronarie. A dimostrarlo e' stato uno studio condotto da Robert Schneider della Maharishi University of Management di Fairfield, Iowa (Stati Uniti), in collaborazione con l'endocrinologo Theodore Kotchen del Medical College del Wisconsin a Milwaukee.

Lo studio e' stato ripreso online sul sito di Science. I ricercatori americani hanno preso in considerazione 201 pazienti con un restringimento a livello delle arterie coronarie, quelle che portano il sangue al cuore. I pazienti, tutti in terapia con farmaci per abbassare la pressione sanguigna, sono stati divisi in due gruppi, ad uno dei quali e' stato chiesto di praticare la meditazione per 15-20 minuti al giorno seguendo le istruzioni di un maestro.

Dopo cinque anni, i pazienti che si erano contemporaneamente sottoposti a trattamento farmacologico e meditazione avevano visto ridursi del 47% il rischio di soffrire attacchi e ictus rispetto a chi prendeva solo i farmaci. Secondo quanto riportato su Science, invece, chi usa solo farmaci per diminuire i livelli di colesterolo nel sangue ha una riduzione del 30-40% del rischio di infarto o icuts, e chi usa farmaci per abbassare la pressione rischia dal 20 al 30% in meno di chi non si cura. Secondo i ricercatori, i motivi della riduzione del rischio di attacco cardiaco e ictus sarebbero da ricondurre alla capacita' della pratica della meditazione trascendentale di abbassare la pressione, ridurre i livelli dell'ormone dello stress e calmare a livello del sistema nervoso.(ANSA).

Fonte: http://it.notizie.yahoo.com/10/20091117/thl-salute-meditazione-dimezza-rischio-a-deebc83.html http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2009/11/17/visualizza_new.html_1618475092.html
Vedi: https://www.altrogiornale.org/news.php?extend.3057 https://www.altrogiornale.org/news.php?item.3126.9