'Schwarzy' paladino dell'ambiente, fa causa a Bush

Il Giornale Online
Il governatore della California, insieme ad altri 15 stati americani, ha citato in giudizio l'Enviromental Protection Agency (Epa) per avergli negato il via libera ad ulteriori riduzioni dei gas inquinanti rispetto alle leggi federali già in vigore negli Stati Uniti

Washington, 3 gennaio 2008

La California del governatore repubblicano Arnold Schwarzenegger (nella foto) ha citato in giudizio il governo federale di Washington per avergli negato il diritto di legiferare sulla riduzione delle emissioni inquinanti delle automobili. Altri 15 stati, che con la California rappresentano la metà della popolazione statunitense, si sono aggiunti nella causa contro l'Epa (Enviromental protection agency), l'agenzia americana per la protezione dell'ambiente.

A scatenare l'avvio della procedura legale, è stata la decisione dell'Epa che il 19 dicembre ha negato alla California il via libera per ulteriori riduzioni dei gas inquinanti rispetto alle leggi federali. Negli ultimi 30 anni tale via libera era stato concesso ben 50 volte alla California, ma questa volta l'amministratore dell'Epa Stephen Johnson l'ha negato, affermando che la legislazione voluta dal presidente George Bush e appena approvata in Congresso è sufficiente a combattere il riscaldamento globale.

Il “no” dell'Epa ha bloccato la nuova legge californiana che impone all'industria automobilistica di ridurre del 23% le emissioni inquinanti delle auto entro il 2012 e del 30% entro il 2016, ponendo limiti più restrittivi rispetto alla nuova legge federale.

'Schwarzy', che ha fatto della protezione dell'ambiente uno dei suoi cavalli di battaglia, aveva risposto duramente al provvedimento dell'Epa, ribattezzandola Eda, ovvero 'agenzia per la distruzione dell'ambiente', e accusandola di ''ignorare la volontà di milioni di persone che chiedono al loro governo di partecipare alla lotta contro il riscaldamento globale”. Il procuratore legale della California, Jerry Brown, che ha materialmente avviato la causa, ha definito la decisione dell'Epa “scioccante per la sua incoerenza”, aggiungendo che l'agenzia “non ha fatto nulla a livello nazionale per ridurre l'emissione di gas serra''.

Il provvedimento dell'Epa ''è vergognoso'', gli ha fatto eco Andrew Cuomo, procuratore generale dello stato di New York, uno dei 15 a schierarsi con la California. Gli altri Stati sono: Massachusetts, Arizona, Connecticut, Delaware, Illinois, Maine, Maryland, New Jersey, New Mexico, Oregon, Pennsylvania, Rhode Island, Vermont e Washington. La maggior parte sono guidati da governatori democratici, ma, oltre alla California di 'Schwarzy', anche in Connecticut, Rhode Island e Vermont l'amministrazione è repubblicana.

fonte:http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=1.0.1731029801