Sclerosi multipla con le ore contate

Sclerosi multipla con le ore contate

sclerosi multiplaAlzheimer e sclerosi multipla con le ore contate? La speranza arriva dall’Università della Virginia, che ha scoperto una connessione attraverso vasi finora sconosciuti tra cervello e sistema linfatico. Nature-Reserarch/Letter di giugno ha prontamente pubblicato l’esperimento fatto sui topi.

Partendo da ciò che si sapeva già, e cioè che “una delle caratteristiche del sistema nervoso centrale è la mancanza di un classico sistema di drenaggio linfatico”, gli scienziati hanno lavorato sulle cellule di entrata e uscita dalle meningi, scoprendo vasi linfatici funzionali, che affiancano i seni venosi della dura madre (la meninge più esterna), posti a protezione del cervello. Qui, la scoperta di una connessione ai linfonodi cervicali profondi e del trasporto di cellule immunitarie dal fluido cerebrospinale.

Questi vasi linfatici meningei riescono a scambiare cellule immunitarie tra il cervello e il liquido in cui esso galleggia e drenano verso i linfonodi cervicali” hanno scritto i ricercatori.

sclerosi multipla2La localizzazione dei vasi ha probabilmente complicato la loro individuazione finora. E’ stato utilizzato anche un nuovo metodo, invece di quello standard che faceva perdere nell’osservazione i vasi linfatici. L’intero tessuto è stato fissato prima di venire sezionato e osservarlo al microscopio. E non il contrario.

La scoperta cambia la prospettiva delle interazioni tra sistema nervoso e sistema immunitario. Non pensavamo ci fossero strutture del corpo ancora non mappate. Queste scoperte dovevano essersi concluse a metà del secolo scorso. Apparentemente, non è così”. Ora inizia la corsa per analizzare in modo diverso le patologie cerebrali, la sclerosi multipla in primis: “Invece di chiederci come studiare la risposta immunitaria del cervello o perché i pazienti abbiano un attacco immunitario, ora possiamo avere un approccio meccanistico: perché il cervello è come qualsiasi altro tessuto connesso al sistema immunitario attraverso i vasi linfatici delle meningi”.

Discorso simile per l’Alzheimer e altre patologie (l’autismo, per esempio). L’accumulo di placche nel cervello potrebbe derivare dal poco drenaggio dei vasi linfatici meningei. Un’ipotesi rivoluzionaria.

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