STRUTTURE SCONOSCIUTE STANNO "TIRANDO" L'UNIVERSO

Il Giornale Online
Uno studio controverso apparso sul “National Geographic” (online) afferma che una ignota e sconosciuta “struttura” starebbe tirando l’Universo conosciuto, come dei “magneti cosmici”.”

La presenza di materia extra-universale suggerisce che il nostro Universo è parte di qualcosa di più grande, un Multiverso e quello che esiste là fuori è molto diverso dall’Universo che conosciamo”, lo afferma Alexander Kashlinsky, astrofisico della NASA’s Goddard Space Flight Center, nel Maryland. La teoria potrebbe riscrivere le leggi della Fisica. Modelli attuali confermano che il conosciuto, o visibile, Universo che si estende per quanto concerne la luce, potrebbe aver viaggiato in quanto il Big Bang è essenzialmente lo stesso, come è lo stesso lo spazio tempo (le tre dimensioni dello spazio più il tempo).

In un tentativo di spiegare semplicemente su che cosa consiste, Kashlinski dice “immaginiamo che voi galleggiate al centro di un vasto oceano. Per quanto riguarda l’occhio voi vedrete un oceano liscio, uguale in ogni direzione. Questo è quello che ipotizza la stragrande maggioranza degli astronomi. Si potrebbe pensare che oltre l’orizzonte non ci sia nulla.

Ma poi si scopre un debole flusso coerente, all’interno del vostro oceano. Si potrebbe quindi dedurre che un debole flusso coerente esista all’interno dello stesso oceano. Quindi l’intero cosmo non è esattamente come quello che si può vedere all’interno del vostro orizzonte”. Ci deve essere un qualcosa oltre la vista di un fiume di montagna, oltre la spinta in un burrone, oltre la caduta dell’acqua. O nel caso cosmologico, come ipotizza Kashlinsky, ” una causa che è addebitabile a misteriose e ignote “strutture”, ben oltre l’orizzonte cosmologico, che è più di 14 miliardi luce di distanza”.

Articolo completo (in inglese) su: http://news.nationalgeographic.com/news/2008/11/081105-dark-flow.html

Tratto da: http://figliodellestelle.blogspot.com/2008/11/strutture-sconosciute-stanno-tirando.html

Vedi: http://www.stazioneceleste.it/articoli/wilcock/wilcock_TDC_07.htm