The Obama Briefings

Il Giornale Online
Sarà la US Navy a informare il nuovo presidente americano sulla questione UFO/ET

di Michael Salla

A partire dal suo insediamento, il protocollo prevede che il Presidente Obama inizi a ricevere rapporti giornalieri di intelligence dal nuovo direttore della National Intelligence, l’ex ammiraglio Dennis Blair. I briefing informeranno Obama su argomenti di vitale importanza per la sicurezza nazionale, che gli imporranno scelte che diverranno politica ufficiale degli Stati Uniti. Ciò includerà temi scottanti quali il terrorismo internazionale, la proliferazione nucleare e un conflitto armato globale, mentre si assisterà al rilascio di dichiarazioni pubbliche addomesticate. Alcune questioni di sicurezza nazionale, tuttavia, sono classificate a livello talmente elevato da non consentire alcuna pubblica dichiarazione in merito. Fra i briefing classificati, il Presidente Obama potrà ricevere dati riguardanti gli UFO e la vita extraterrestre, che sono i temi da sempre classificati ai più alti livelli di segretezza nel mondo dello spionaggio militare.

Nel Settembre 1950, Robert Sarbacher, consulente scientifico del Comitato Ricerche e Sviluppo del Presidente Truman, rivelò all’ingegnere Wilbert Smith della Canadian Transportation, che la questione degli UFO «al momento attuale è il soggetto a più alta classificazione di segretezza del governo USA».
In anni recenti sono trapelati documenti riguardanti rapporti ricevuti dai predecessori di Obama, il più attendibile dei quali è un presunto briefing (EBD) inoltrato al Presidente Eletto Eisenhower il 18 Novembre 1952 dall’ex direttore della CIA, il Contrammiraglio Roscoe Hillenkoetter. Il documento Eisenhower Briefing Document contiene sensazionali notizie su UFO precipitati e l’esistenza di vita extraterrestre. L’EBD è stato analizzato attentamente da autorevoli ricercatori UFO che ne sostengono l’autenticità.

Risalente al Marzo 1981, esiste anche una presunta trascrizione riguardante un briefing altamente classificato per il Presidente Reagan, a firma dell’ex direttore della CIA William Casey e di altri esponenti dell’intelligence. Sulla scorta di queste e altre informazioni, si ritiene che il Presidente Reagan abbia fatto in seguito cinque affermazioni in pubblico (incluso un suo discorso all’Assemblea Generale ONU) concernenti la necessità per l’umanità di unirsi per rispondere a una possibile minaccia extraterrestre. Malgrado non manchino elementi a loro supporto, i documenti Reagan non sono ritenuti attendibili dalla maggioranza degli studiosi.

Si noti, peraltro, che gli UFO, hanno più volte interagito con installazioni nucleari, disattivandone i sistemi lanciamissili e perfino abbattendo un missile armato di testate atomiche. Le implicazioni in termini di sicurezza nazionale, sono certamente gestite della comunità di intelligence.
Come ex comandante della Flotta del Pacifico, l’ammiraglio Blair è a conoscenza di attività sottomarine di UFO, nelle Hawaii e in altre zone dell’Oceano Pacifico, e ciò gli consentirà, prima o poi, di informare compiutamente il Presidente Obama.

Fonte: http://www.dnamagazine.it/obama-briefings.html