UFO: ALIEN AUTOPSY – GAME OVER

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Philip Mantle, l'ufologo che il 22 giugno 1995 ricevette la telefonata dal fantomatico Jack Barnett (il cameraman che avrebbe filmato l'autopsia del “Santilli Footage”) ha inviato ad ufologia.net un articolo per spiegare in dettaglio la vicenda

articolo di
Philip Mantle
Traduzione: Raffaele – ufologia.net

Era il 1993, quando ebbi il primo contatto a Londra con l'uomo d'affari Ray Santilli.

Nel 1995 il controverso filmato “Alien Autopsy” veniva rilasciato in tutto il mondo.

Ho gia affrontato questo argomento, sia in diverse pubblicazioni divulgate in tutto il mondo che nel mio libro'ALIEN AUTOPSY INQUEST', quindi perdonatemi se conoscete già una parte di quello che seguirà.

Il 22 giugno 2007 mi recai a Londra per incontrarmi con Ray Santilli e il suo collega Gary Shoefield. Pranzammo piacevolmente insieme e Ray Santilli mi mostrò alcuni fotogrammi di un filmato custodito con materiale Perspex®. Santilli sostenne che questi fotogrammi erano originali d'epoca (1947) e tratti dal filmato di un’autopsia aliena.

Poiché uscirono senza sigillo di approvazione e non vennero autentificati da nessuno risultavano inutilizzabili.

Un paio di giorni dopo questo incontro, il mio amico e collega Russel Callaghan, redattore della rivista “UFO DATA Magazine” ricevette una telefonata da un uomo di nome di Spyros Melaris.

Questo rivendicava di essere a capo di un team che falsificò il filmato dell'autopsia dell'alieno.

Era prestigiatore e regista di film ed era pronto a rivelare segreti.

Diede a Russell informazioni sul chi, come e perché della vicenda.

A causa del mio coinvolgimento nel “Santilli Footage”, Russel mi informò subito telefonicamente e successivamente mi mise in contatto direttamente con Spyros Melaris che mi spiegò dettagliatamente la situazione.

Nelle settimane seguenti ebbi diverse conversazioni telefoniche con Spyros Melaris che si mise anche in contatto con il produttore TV americano Robert (Bob) Kiviat su sua richiesta.

Spyros, aveva pianificato un libro e un documentario televisivo per raccontare la sua storia, ritenuta un’ottima idea che avrebbe interessato e attirato il pubblico.

Assieme ai miei colleghi Russel Callaghan, Michael Buckley e Steve Johnston, facevo parte dei co-organizzatori della Conferenza UFO DATA che si svolge annualmente; nella conferenza del 2007 incentrata sul tema “Roswell” per la commemorare il 60° anniversario del famoso UFO Crash, discutemmo sulla possibilità di chiedere a Spyros Melaris di fare la sua prima dichiarazione pubblica al convegno – accettò.

La conferenza si svolse durante il fine settimana del mese di Ottobre tra il 20 e il 21 del 2007 a Pontefract in West Yorkshire.
Un numero ristretto di persone vide alla ribalta Spyros domenica 21 di Ottobre 2007.

Avevo già incontrato Spyros la notte prima in albergo, in un colloquio informale, ma ufficialmente l'intervista avvenne a casa sua.
Come promesso Spyros raccontò particolari in merito al suo coinvolgimento nella realizzazione del film “Alien Autopsy”. Un piccolo numero di membri del pubblico furono piuttosto infastiditi sentendo questo, ma la grande maggioranza erano affascinati dal suo racconto.

Presi accordi per andare a visitare la casa di Spyros Melaris il 16 novembre 2007 e ci andai con la mia compagna Christine. Prima dell'intervista audio formale, pranzammo con Spyros e la sua amabile moglie Anne. Durante il pranzo Spyros ci mostrò alcune delle prove documentali che possedeva; tra questi il suo diario del 1995 con schizzi fatti a mano dell'alieno, un elenco completo delle scene disegnate del film dell'autopsia e i fax originali dalla Kodak negli Stati Uniti che gli fornivano un ampio materiale per la sua ricerca.

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Questo riguardava le informazioni militari degli Stati Uniti (anni 40), veicoli d'epoca e alcune fotografie mediche militari.
L'intervista duro' circa 2 ore e abbiamo toccato solo la punta dell'iceberg.

L'intervista completa si trova online all'indirizzo: ttp://www.outtahear.com/beyond_updates/index.html (Alien Autopsy sezione informazioni).

Vorrei ringraziare il mio collega Steve Johnston, per la trascrizione completa dell'intervista.

Il testo che segue e' basata sull'intervista.
Chi e' Spyros Melaris

Come il nome può suggerire, Spyros e' nato a Cipro.

Da ragazzo fu istruito dal nonno nell'arte magica e la sua passione nacque da li.

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Spyros Melaris

L'altra passione che sviluppò crescendo nel Regno Unito fu quella del regista.

Gli sarebbe piaciuto intraprendere la carriera dell'attore, ma fu scoraggiato.

Un vero e proprio lavoro lo ebbe quando lasciò la scuola e diventò un apprendista meccanico.

Comunque il suo amore per la magia e la realizzazione di film alla fine vinse e divenne mago e regista. Adesso possiede il proprio studio televisivo a Londra e fa spettacoli televisivi per tutti i maggiori network nel Regno Unito e per società di produzioni indipendenti.

In breve crea programmi per chiunque.

Come fece ad incontrare Ray Santilli

Nel Gennaio 1995 partecipò alla manifestazione musicale MIDEM a Cannes, in Francia.

Stava cercando una troupe televisiva e avendo un po' di tempo libero inviò messaggi fax a 4 società di produzione scelte a caso dall'elenco.

Sostanzialmente egli chiese se potevano assumere lui ed i suoi collaboratori mentre erano a Cannes.

Uno di questi fu proprio il gruppo Merlin di Ray Santilli. Spyros e Ray Santilli ebbero qualche conversazione telefonica ma decisero di non incontrarsi a Cannes.

Il caso volle che si incontrarono invece proprio in un ristorante a Cannes e fu qui che Ray Santilli parlò con Melaris per la prima volta e gli rivelò che aveva ottenuto l'opportunità di girare il film dell'Alieno.

Spyros chiese a Santilli se era serio, e Santilli chiese a Spyros se era interessato a girare un documentario sul cortometraggio.

Finalmente decisero di incontrarsi nell'Ufficio di Londra di Santilli.

Alcuni giorni dopo, Spyros accettò il nuovo incarico e si presentò all'appuntamento con Santilli a Londra.

Qui incontrò un preoccupato Santilli che gli disse di aver comprato questo film, ma si era rivelato di scarsa qualità.

A Spyros fu mostrato quello che divenne poi la “ripresa della tenda” e riconobbe subito come venne girato il video.

Il nastro mostrato era in VHS. Santilli fu sorpreso di come egli avesse riconosciuto così in fretta il come fosse stato realizzato il gioco.

Le parole di Spyros furono che non poteva farlo. E la riunione terminò.

Egli penso che fosse pazzo. Pensò che a quel punto fosse finita.

Come nacque l'idea del Film

Melaris incontrò il suo amico e collega John Humphreys.

Humphreys e' uno scultore formatosi alla Royal Accademy il cui lavoro a volte era collegato con il cinema e gli effetti speciali in TV.

Melaris e Humphreys si conoscevano da lungo tempo poiché in passato avevano lavorato in varie occasioni.

Melaris semplicemente manifestò l'idea di John e gli chiese se voleva fare una scultura di un Alieno. Melaris informò Humphrey circa l'incontro avuto con Santilli e l'idea fondamentalmente partiva da li. Parlarono della cosa dal punto di vista giuridico e di come avrebbero potuto inserirsi in altri progetti, tra i quali quelli di Hollywood. L'idea era quella di farlo e poco dopo di rivelare sul come fosse stato fatto. Humphrey fu concorde, e Melaris informò Santilli circa l'idea.

Santilli era entusiasta e accettò. Il budget proposto a Melaris fu di 30.000 sterline e il finanziatore fu amico e collega di Santilli, tale Volker Spielberg. I fondi c'erano, il contratto e gli accordi furono firmati.

Il team che ha realizzato la bufala

Prima di tutti e' stato Spyros Melaris. Ha progettato e diretto il film, ha diretto, istruito e pagato il resto della squadra, ha costruito il tavolo dell'autopsia e molti altri oggetti, ha costruito il set “della camera” e si e' occupato delle riprese.

La principale ricercatrice di tutto e' stata la fidanzata di Spyros, Giraldine. E' colei che ha controllato i vari libri medici, ha parlato con i chirurghi, con i patologi e ha avuto il ruolo di infermiera nel film. Geraldine non e' il suo vero nome e desidera rimanere anonima. John Humphreys ha realizzato i corpi degli Alieni. Lo stampo e' stato ricavato dal figlio di John di 10 anni che e' molto alto. Humphrey ha studiato l'anatomia del corpo ed ha interpretato il ruolo del chirurgo.

Un altro amico di Spyros e' Greg Simmons. Si e' visto occasionalmente nella decontaminazione degli abiti ed ha interpretato il ruolo del soldato nel cortometraggio Debris.

Gareth Watson un collega di Santilli e Shoefiled ha interpretato il chirurgo dietro il vetro e, infine il fratello di Spyros, Pietro lo ha aiutato dietro le quinte. Il set e' stato allestito nella casa di Geraldine a Camden, Londra. La proprietà era in procinto di essere trasformata in tre appartamenti e pertanto era vuota. Gli oggetti sono stati procurati da qualcuno che conosceva Spyros negli USA. Erano stati ordinati separatamente e furono consegnati a diversi indirizzi per non destare sospetti. Le telecamere sono state procurate da Spyros, una acquistata e una presa in prestito.

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Perche' ci sono 2 film sull'autopsia

Secondo Spyros il film “Alien Autopsy” andò come previsto. Tuttavia al momento del completamento Geraldine notò che alcune delle procedure mediche non erano corrette.

Dovettero quindi creare un'altra creatura e quindi un altro film. Apparentemente Santilli voleva terminare il lavoro, ma non c'erano ancora i soldi a sufficienza per il completamento del film.

Hanno lavorato duramente e hanno consegnato un altro corpo il giorno dopo. Anche questo non senza problemi. La schiuma di lattice non aveva agito nella parte destra e a sinistra c'era una bolla d'aria nella gamba della creatura. Humphrey fu mandato da un macellaio locale per prendere il tronco di una comune pecora.

Questo e' stato inserito nella cavità della gamba destra e poche altre cose furono aggiunte – l'esterno della gamba fu bruciata delicatamente da un fiamma, cosi appariva ferita. Alcuni degli organi interni furono creati da Melaris mentre degli organi animali furono usati per l'interno dell'Alieno, anche se alterati da bisturi e rivestiti di lattice. Il cervello dell'Alieno e' stato ottenuto da 3 cervelli di pecora e parte di cervello di un maiale in gelatina. Questo e' quanto emerso dalle 2 separate Autopsie Aliene, mentre il secondo e' stato rilasciato in parte.

Il relitto e le travi

Queste sono state progettate dallo stesso Spyros. Nell'Ottobre del 2007 Spyros nella Conferenza UFO DAT mi mostrò come aveva progettato la scrittura su di esse. Il relitto fu costruito da John Humphreys, Spyros e suo fratello Peter. Mi disse che si era basato su caratteri greci, un po' su antichi egizi e poi licenza artistica. Sulla trave più grande, se tradotto correttamente si può leggere “LIBERTA”. Spyros pensò che questa era la giusta parola per un veicolo spaziale alieno.

Mentre progettava le lettere notò che la parola “LIBERTA'”, se ribaltata poteva leggersi come la parola “VIDEO”. Egli sistemò un po’ il tutto per aggiungere un po’ di mistero anche in questo. La traduzione delle travi più piccole sono riservate per il libro di Spyros.

Intervista al Cameramen dell'Home Video

Secondo Melaris, Ray Santilli fu sottoposto a pressioni da varie parti per accordarsi con il fittizio cineoperatore dal quale avrebbe comprato il film.

Naturalmente in base a Melaris non c'era nessuna persona e così ebbe l'idea di creare tutto l'aspetto della vicenda. Lo scenario fu che Melaris volò a Los Angeles per incontrare il collaboratore di Santilli, Gary Shoefield.

Melaris trovò un barbone di 80 anni per le strade li Los Angeles e per poche centinaia di dollari lo mise davanti ad una telecamera e lo invitò a leggere una parte. Santilli e Shoefield erano preoccupati e poco fiduciosi sul lavoro svolto, ma Spyros non mollò e il lavoro proseguì. Trovò una persona anziana che viveva per la strada, gli fu offerto 500 dollari e un pernottamento in albergo – per puro caso si trattava di un attore di molti anni fa.

Melaris prese il suo nome e il nome del film in cui era apparso. Questi dettagli saranno rilasciati nel suo libro.

Lo ripulirono, gli fecero la barba, lo truccarono e gli misero una protesi al naso e al mento.

L'uomo stesso non conosceva il motivo per il quale fosse stato ingaggiato e nessuno sarebbe stato in grado di riconoscerlo.
Il lavoro svolto venne consegnato da Gary Shoefield al produttore televisivo Bob Kiviat che si trovava a New York, in presenza di uomo che dichiarò di essere il figlio del cineoperatore.

Alla fine il film e' stato messo in onda solo in Giappone e da li e' stato copiato e distribuito ai ricercatori UFO di tutto il mondo. La bufala venne quindi realizzata e nessuno fu in grado di identificare l'uomo in questione se non Spyros.

Il luogo del Crash

C'e' un numero di persone convinte che il filmato Alien Autopsy sia autentico, non per il film in sé, ma per la descrizione precisa del punto in cui avvenne l’UFO Crash. Ray Santilli rilasciò dettagli che gli sarebbero stati forniti dal cameraman, sul punto esatto in cui avvenne l'incidente. Come è possibile? Ebbene, in base a Spyros questo e' stato molto semplice. Nel 1995 egli volò a Roswell. Intervistò molte persone del posto tra cui Loretta Proctor. La signora Proctor possedeva il ranch più vicino a Mac Brazel e fu lei a suggerire a Mac di prendere alcuni detriti dell'UFO caduti in città. Spyros incontrò anche il pilota privato Rodney Corn.

Spyros chiese a Corn di volare sopra il sito del Crash ed egli gli rispose che erano almeno tre i presunti punti d’impatto. Spyron dunque volò sopra tutti e tre e per riprendere le aree dall’alto. Rodney Corn fu in grado di mostrare dal cielo ciò che non si notava a piedi. Questo incluse piccole strade sterrate e punti di riferimento dimenticati. Prima dell'intervista Spyros mi informò che aveva ottenuto le mappe sia vecchie che nuove della zona. Tutte queste informazioni furono consegnate a Ray Santilli e fu Santilli, non Spyros a mettere tutto insieme per creare un luogo inesistente del Crash.

Il Grande Piano

Chiesi a Spyros che cosa ne fosse stato del Grande Piano. La ricerca fu svolta, il film venne realizzato e basta.

Apparentemente fu un piano abbastanza semplice. Rilasciare il film ad una emittente, chiedere a loro di investigare e vedere cosa sarebbe successo. Erano sicuri che non sarebbe stato presentato come un falso. Poi, dopo un paio di mesi dire a tutti che avevano in mano il materiale. Il motivo per cui questo non avvenne fu il denaro. Spyros aveva firmato un accordo di riservatezza con Ray Santilli e Santilli era fermamente convinto che doveva recuperare il suo investimento iniziale pagato per realizzare le riprese della tenda.

Santilli disse a Melaris che aveva investito un sacco di soldi per questo film e doveva recuperarli prima che il film andasse in mano al pubblico. Santilli ricordò a Spyros che egli era vincolato da un accordo di riservatezza e che non poteva dire o fare qualsiasi cosa senza la sua autorizzazione. Oltre ad un assegno di 10.000 sterline che Spyros divise con il suo team, altri compensi non sono mai stati pagati.

Santilli gli disse che a causa del fatto che egli dichiarò pubblicamente che si trattava di un film militare, era stato semplicemente copiato da parte di terzi senza autorizzazione e quindi senza diritti d'autore. Il tempo passò e Melaris proseguì con la sua vita. Egli fu costantemente al lavoro su altri progetti con Santilli per guadagnarsi da vivere e l'autopsia dell'Alieno fu da tutti dimenticata.

La rivelazione al pubblico

L'unica cosa che chiesi a Spyros furono i motivi per il quale aveva voluto rivelare queste informazioni al pubblico dopo 12 anni dalla divulgazione del filmato.

Melaris ruppe il suo accordo di riservatezza. Dal punto di vista giuridico se egli avesse rotto l'accordo avrebbe potuto essere citato. Tuttavia nel 2005 fu avvicinato da Santilli e Shoefield per partecipare all'intero affare.

Egli chiese se era ora di raccontare la vera storia e rivelare che era un falso, ma tutti dissero di no, avrebbero continuato a sostenere che si trattava di un video originale.

Anche in questo caso Santilli e Shoefield dissero che non c'erano soldi, e che era stato creato per divertimento, ma pressati ammisero che avrebbero dovuto dare una percentuale, che però Spyros non vide mai. Spyros declinò l'offerta.

Lasciarono l'incontro con l'idea di non girare il filmato che successivamente venne invece realizzato e distribuito dalla Warner Bros, così Melaris sentì che era giunto il momento di parlare, considerato il fatto che la storia era ormai di dominio pubblico.

I dubbiosi

Per approfondire il colloquio, chiesi a Spyros ciò che aveva da dire agli scettici e a quelli che invece credono che l'Autopsia dell'Alieno e' un fatto vero. Per non essere frainteso, userò le sue parole esatte:

PM: Abbiamo poco tempo, Spyros. Ti pongo un'ultima domanda. Alcuni sono convinti al 100 % in merito all’autenticità di questo film e pensano che sei una sorta di bugiardo patologico, una diavoleria, quindi non ti offendere.

SM
: No, vai avanti.

PM: che cosa vorresti dire agli scettici? C'è qualcosa che potresti dirgli in merito a come e' stato realizzato il film?

SM: Non credo che ci siano più dubbi su chi l'ha inventato. Questo bisogna dirlo, qualcuno ha girato il film, ed anche Santilli ha affermato che si tratta di un falso anche se fu fatto prendendo spunto da una pellicola originale. Penso sia questo il punto. La questione non e' se l'ho realizzato, perchè posso provare di averlo fatto. John Humphries vi confermerà che l'ho fatto. Anche Ray probabilmente dirà che l'ho fatto! Egli non può negarlo! Ci sono troppe prove.

La domanda eventualmente da porsi e:' presi spunto da un film originale? E la risposta semplice e' No. Non c'e' mai stato un film originale diverso dalle riprese della tenda. Non ho mai visto nessun altro film. Ray sostenne che possiede il film originale. La mia domanda a Ray e' come avrei potuto riprodurlo uguale? Non potrei perchè in realtà non vidi nessun filmato originale. Ora si potrebbe dire: forse stai mentendo, vedetti il film e lo feci.

La storia sarebbe stata grande se ci fosse stato un filmato originale. Ci sarebbero voluti più soldi. Non ci sarebbe stata una divisione tra me e Santilli. Perché avremmo dovuto litigare? Il buon senso sarebbe prevalso. Avrei fatto parte di un qualcosa di importantissimo, di un vero filmato di Alieno. Perchè avrei dovuto smentire me stesso? Non c'era motivo. Questa e' la prima cosa.

La seconda cosa. Vi assicuro, qualcosa successe a Roswell. Non sono un credulone. Sono scettico. Non e' facile convincermi. Ho parlato con una trentina di persone, persone intelligenti, medici, professori, persone di tutti i tipi e mi dissero di aver visto qualcosa. Io gli credo. Qualcosa accadde. Quindi non credo che ci siano dubbi se qualcosa successe davvero a Roswell, se ci furono avvistamenti. No, non credo che tutto sia falso. Lo so. So anche che se Santilli avesse avuto l'originale, a quest'ora lo avrebbe provato. Mi dispiace, ma questo e' quello che si sarebbe dovuto fare. Direi “Dammi miliardi di sterline per questo. Questo e' quello che si sarebbe detto. Direi: non sarei preoccupato. Il cineoperatore non volle parlare, ma ha guardò il film. Questo e' quello che dovrei fare. Ecco cosa farei.

PM: non mi dire di più.

[FINE DELL'INTERVISTA]

Vorrei ribadire che questa e' solo una parte di quello che Spyros mi disse. L'intervista integrale inedita si trova nella sezione “Autopsia dell'Alieno” nel nostro sito web: http://www.outtahear.com/beyond_updates/index.html

Verifica dei fatti

Come possiamo verificare che quello che Spyros ci disse e' vero? Non e' un compito facile, ve lo posso assicurare. Il materiale documentario che Spyros mi mostrò e' intrigante, ma non da la prova definitiva. Il mio collega Mark Center negli Stati Uniti controllò il pilota privato Rodney Corn ma egli non ricordava Spyros. Mark parlò con lui al telefono, ma non ricordò di essere stato assunto da Spyros Melaris. Ciò potrebbe essere dovuto dal fatto che fu assunto da Geraldine – stiamo parlando di un evento accaduto 12 anni fa.

Alla Conferenza UFO DATA nell' Ottobre 2007 era presente il ricercatore tedesco Michael Hesemann. Micheal fu uno degli oratori del fine settimana. Micheal investigò sull'Autopsia Aliena dal 1995 al 1997 ed era fortemente convinto che fosse autentica. Dopo la Conferenza, quando Micheal tornò in Germania, mi inviò un'e-mail che francamente mi lasciò stupefatto. Egli ammise per la prima volta che nel 1996 qualcuno gli inviò un e-mail dicendo che Spyros Melaris era il falsario.
Hesemann non rivelò mai a nessuno questa informazione. Chiesi a lui cosa fece e lui mi disse che telefonò a Ray Santilli e gli chiese se ne fosse a conoscenza, ed egli rispose di no. Michael non indagò oltre.

Tuttavia, d'altra parte Spyros mi disse che nel 1996 ricevette una telefonata da parte di qualcuno con l'accento tedesco chiedendogli se fosse lui l'autore del falso, ma egli naturalmente negò. Egli non sapeva che colui che aveva telefonato lo avevo incontrato alla Conferenza. Feci pressioni su Michael e alla fine egli ammise di aver telefonato a Spyros nel 1996. Perchè Michael Hesemann non condivise mai queste informazioni con nessuno al di fuori di me. In sua difesa, Michael affermò che al tempo c'erano altre persone di mezzo e per non creare false notizie, non disse nulla. Onestamente, ora non capisco perche' Hesemann non rivelò queste notizie a nessuno.

Lascio a voi le considerazioni. Un mio collega, che e' un esperto di effetti speciali televisivi gli feci vedere l'intervista con Spyros. A suo giudizio le tecniche e i materiali usati da Melaris e il suo team per falsificare la creatura Aliena furono corretti e non vi e' alcun dubbio sulla creazione dei manichini. Egli avrebbe alcune domande da porre, ma sono solo alcuni chiarimenti e non c'e nulla di sbagliato in quello che Melaris affermò.

Tra i principali personaggi coinvolti, naturalmente c’e' il produttore televisivo statunitense Bob Kiviat. Diversi anni fa il mio collega Tim Mathews ed io avemmo una soffiata su John Humphreys – Humphreys faceva parte del team che produsse il falso. Bob cercò per anni di convincere Humphreys a fare un documentario per la TV, ma egli non volle.

Alla fine Bob fece uno spettacolo per la TV su Channel 5, ma senza Humphreys.
Questo non fu mai trasmesso. Sia Humphreyus che Melaris parlarono a lungo circa il loro coinvolgimento in questa vicenda, così il 4 dicembre 2007 colsi l'occasione per porre a Bob alcune domande.
Questa mini-sessione di domande e risposte sono qui prodotte integralmente:

Q: Quante volte hai parlato con lo scultore britannico John Humphreys?

A: Una volta prima che il film uscisse. Approssimativamente nel 2003 e una volta dopo.

Q: Ti disse su cosa si basava il disegno della creature aliena?

A: Si, solo sulla propria ricerca, libri e così via. Nessun altro aiuto.

Q: Humphreys ti fece mai vedere il film originale, o altro materiale?

A: No, mai. Egli affermò che proveniva da tutta la sua creatività e da libri di ricerca.

Q
: Durante le conversazioni con Humphreys, menzionò mai Spyros Melaris?

A: Si. Egli disse che Spyros era stato assunto da Santilli, lo incontrò forse 2 volte e venne sul set una volta. Tutto il denaro transitava da Spyros. Inoltre Spyros fu il cameraman.

Q: Humphrey fece i nomi di altri coinvolti? Se si, quali sono questi nomi?

A: No, nessun nome.

Q: Perché cercò Humphreys di lavorare con te su di un documentario?

A: Si, Humphreys mi volle nel suo spettacolo televisivo basato sulle sue rivelazioni, fece il cortometraggio dell'Autopsia con Spyros come garanzia e cameraman, credeva lavorasse per Santilli.

Q: Fu Humphreys a raccontare le storie tirate fuori da Santilli?

A: Si, ma fino a quando fu vincolato con il Network televisivo, anche per i soldi garantiti dell'esclusiva egli rimase al patto.

Q: Parlasti con l'agente di Humphreys?

A: Si , il suo manager fu il mio principale contatto tra il 2003 – 2004, ed e' stato lui che mi informò che John stava realizzando il film, senza darmi dettagli. Ci sarebbe stato anche un altro documentario che sarebbe potuto diventare un vero incubo per me.

Q: Se lo feci, cosa ti disse circa il coinvolgimento e le ragioni della rivelazione di Humphreys?

A: Invece di rivelarmi cose su Humphreys, il suo manager mi disse che John aveva perso la pazienza e stabilì un giorno di pagamento diverso – il film ecc.

Q: Facesti un documentario televisivo per Channel 5 nel 2006, potresti dirci come mai non fu mai trasmesso?

Channel 5 dall'Inghilterra velocemente diede informazioni ai miei Uffici di Los Angeles e mi dissero come lo show doveva presentarsi, e vollero spostare la data di messa in onda in una data quasi impossibile per noi. Lavorammo duramente per soddisfare Channel 5. Quando Gary Shoefield contattò il team FIVE e coinvolse Santilli nel mio show della Fox, lo show saltò.
Fu una trappola, la mia compagnia aveva solo i diritti d'autore negli USA per fare lo show E LO STESSO FILMATO DELL'AUTOPSIA ALIENA.

Mentre stavamo meditando su questa falsa affermazione, lo incontrammo. Quando l'esecutivo FIVE vide che Humphreys aveva creato la frode e che aveva appoggiato il falso filmato, vollero conferma e ILLEGALMENTE contattarono Humphreys. Humphreys spiazzato, disse loro che non aveva nulla a che fare con il FIVE show e disse che fu contattato dalla Warner Bros.
In definitiva FIVE rinnegò il loro accordo con il mio distributore, e quest'ultimo non ne volle più sapere, per cui le cose rimasero così.

Sto ancora discutendo di questo fatto per cercare di recuperare le perdite avute, il DANNO!

Q: Hai parlato a lungo al telefono con Melaris. Sei convinto che dica la verita'?

A: In buona parte, non trovo nulla di bizzarro in questa sua storia incredibile. Mi chiedo come abbia potuto essere così ingenuo sulla quantità di denaro che Santilli faceva circolare.

Questa cosa pare strana, come se stesse giocando sporco.

Al contrario, sembrava sereno. E se Ray lo fece lavorare abbastanza per farlo stare tranquillo, mi chiedo perchè lasciò a Ray tutto il guadagno senza domandare la sua parte.

Q: Sei stato coinvolto nell'Autopsia Aliena fin dal 1995, hai intervistato o parlato con la maggior parte, se non tutti, dei principali attori, quindi a quale conclusione sei giunto?

A: Ho bisogno di più tempo per rispondere a questa domanda. Le azioni di Spyros in tribunale avranno molte conseguenze con tutto, sto guardando da un altro punto di vista che potrebbe incidere sul mio giudizio.

Robert Kiviat. Fine dell'intervista.

E' chiaro che in questa breve intervista con Bob Kiviat ci siano lievi differenze con quello che afferma Humphreys circa il suo ruolo e la falsificazione del film e quello che dice Melaris.
Tuttavia, Humphreys e' stato molto chiaro sul fatto che Melaris venne pagato e che Melaris fu assunto a nome di Santilli. Humphreys ha inoltre confermato senza alcun dubbio che non vi e' stata nessuna pellicola originale. Fu completamente inventata.

Potrei continuare, ma credo di aver reso l'idea. Nel 1996 Spyros Melaris fu descritto da Micheal Hesemann come un falsario. Nel 2003 il produttore TV Bob Kiviat parlò con lo scultore inglese John Humphreys che confermò che Spyros era l'ideatore e che non esiste un film originale. Nel 2007 Spyros Melaris dettagliatamente spiegò come venne realizzato. Bé,forse non tutto. Spyros conserva alcuni dettagli per il suo libro, che sarà disponibile nei primi mesi del 2008. Come pure Santilli, anche lui pare tranquillo, per il momento, ma dubito che sia tranquillo nel profondo.

Il tanto atteso libro di Spyros Melaris “AUTOPSIA ALIENA: Il Mito Svelato, verrà accompagnato da un DVD.
Se siete interessati a ricevere una copia del libro sarà disponibile da febbraio 2008 – le ordinazioni potranno essere effettuate tramite DIGInet UK Plubblications, P.O. Box 60908, London W12 7UT o tramite Amazon. Ordini tramite E-Mail dovranno essere spediti a AATrueStory@DIGInetUK.com

L'autore.

Philip Mantle e' un autore internazionale, ricercatore, docente e giornalista televisivo sul tema UFO. Puo' essere contattato tramite la posta elettronica all'indirizzo: philip@mantle8353.fsworld.co.uk

fonte: http://www.terninrete.it/headlines/articolo_view.asp?ARTICOLO_ID=118945&PG=4