Un satellite della MGU ha fatto nuove scoperte nello spazio cosmico

Il Giornale Online
Il satellite “Tatiana-2” dell’Università Statale di Mosca (MGU) ha individuato nello spazio cosmico degli esclusivi fenomeni fisici. Il riferimento è a manifestazioni luminose atmosferiche di breve durata che si osservano nelle zone del globo terrestre dove non avvengono temporali, fulmini e nuvolosità.

Il programma scientifico di “Tatiana-2” rappresenta una prosecuzione degli studi avviati nel 2005. Allora negli strati superiori dell’atmosfera terrestre erano state registrate delle manifestazioni luminose atmosferiche di breve durata che si chiamano sprite, elfi e flussi azzurri. Secondo gli scienziati, sono legati ai fenomeni temporaleschi. Ora il satellite ha individuato delle protuberanze atmosferiche anche laddove non devono esserci.

Al microfono Mikhail Panassuk, direttore dell’Istituto di Ricerche Scientifiche per la fisica nucleare presso la MGU:

Non ci aspettavamo che fosse possibile osservare simili fenomeni fisici sopra le zone in cui non si hanno fulmini e nuvolosità, per esempio, sopra il deserto del Sahara. I fenomeni del genere costituiscono un potenziale pericolo per i voli degli aerei. Diviene quindi di attualità comprendere in quale misura siano pericolose queste altitudini per gli apparecchi volanti negli strati alti dell’atmosfera terrestre.

Secondo le parole dello scienziato, il satellite più sofisticato “Lomonosov” della MGU, permetterà di sollevare il velo del mistero degli esclusi fenomeni spaziali. Sarà dotato di apparecchiatura particolarmente precisa e sensibile. Il lancio del satellite è in programma nella primavera del 2012. Oltre a “Lomonosvo” l’apparecchiatura per lo studio delle protuberanze atmosferiche sarà installata su altri due strumenti spaziali – il micro satellite “Chibis-M” e “Relek”. Il primo sarà collocato in orbita nel gennaio del 2012 e il lancio del secondo è previsto un anno e mezzo dopo. In tal modo, in un paio di anni per lo spazio cosmico partirà un’intera “flotta” di satelliti per lo studio dei fenomeni negli strati alti dell’atmosfera terrestre.

Fonte: http://italian.ruvr.ru/2011/10/13/58682264.html