UN UFO SUL GRAN SASSO, MA IL FISICO MASTROGIUSEPPE E' SCETTICO

Il Giornale Online
sabato 29 marzo 2008

Un nostro lettore di Chieti ci ha inviato una bellissima foto panoramica della catena del Gran Sasso, ove risultano visibili delle sfere luminose che secondo Mauro, questo il suo nome, potrebbero essere degli UFO.

Alle domande poste dal lettore risponde il fisico Domenico Mastrogiuseppe: “E mia ferma convinzione che non siamo soli nell’immenso universo, in cui viaggiamo con la nostra bella “Navicella azzurra e rotonda” (così chiamarono la Terra i ragazzi della scuola elementare che frequentavano i miei figli, nel regolamento della Riserva Naturale Didattica dell’Arcobaleno, della cui istituzione mi occupai a suo tempo). Ma i da noi cosiddetti alieni, se esistono ed esistono sicuramente, non possono che avere la nostra stessa origine.

Questa è un’affermazione inconfutabile sia in caso di approccio laico al problema sia in caso di approccio confessionale. Nel primo caso l’affermazione è di per se inconfutabile, perché è ormai dimostrata l’uniformità chimico fisica dell’universo (grazie anche alle osservazioni dei potenti telescopi terrestri ed in orbita ed alle esplorazioni fatte dalle varie sonde spedite in vari angoli dell’universo a noi più prossimo); nel secondo caso è ugualmente inconfutabile, perché confutarla significherebbe ammettere che l’ipotetico

Creatore avrebbe usato, per così dire, due pesi e due misure, dando ad altre civiltà aliene, una origine diversa dalla nostra. Una origine cioè e quindi una natura, che gli consentirebbe di violare o di aggirare le fondamentali leggi fisiche universali che lui stesso (stando a quel che dice Zichichi) avrebbe creato.

Già gli attuali livelli di conoscenza delle scienze astronomiche, ci consentono di escludere con certezza che nei pianeti ricompresi nel raggio di un limitato numero di anni luce, non risulta neanche il più piccolo e minimo segnale di vita; ove quindi questa esista nell’universo e certamente esiste, è a distanze siderali incolmabili finanche con evolutissimi mezzi, capaci di velocità fino a significative frazioni di “c”.

Potresti controbattermi con argomenti a base di “Stringhe” e “Universi paralleli”; ma non lo fare: si tratta solo di iperboliche astrazioni analitico-matematiche, dietro le quali non c’è assolutamente nulla di reale e dimostrato.

Tornando alla tua straordinaria e bellissima foto del Gran Sasso, mi viene quindi naturale escludere che le sfere luminose da te fotografate, siano una formazione di oggetti volanti alieni, che fluttuano silenziosamente sul nostro cielo, in una così ordinata formazione, senza scambiarsi alcun segnale a noi percettibile e senza emettere alcuna perturbazione di natura fisica, al di la dell’immagine che le ha rese visibili alla tua fotocamera. Immagine che peraltro può avere una sua spiegazione del tutto naturale e terrena. Provo a riferirtene una, ma possono essercene tante altre.

Avrai notato che le sfere sono preferenzialmente disposte lungo direttrici orientate verso il sole. Direttrici coincidenti con le direzioni di propagazione verso la terra dei raggi del sole. Ora ipotizza che il riscaldamento del sole sul suolo innevato e freddo del Gran Sasso e le correnti d’aria presenti, in associazione con i moti convettivi ascensionali dell’aria riscaldata, determinino una situazione microclimatica che dia origine a piccoli e grandi vortici di aria più calda; vortici che fra le infinite forme possibili, possono anche assumere forme sferiche. Una delle possibili spiegazioni potrebbe quindi essere questa, perché tu sai, dalla fisica studiata al liceo, che un raggio di luce, quando attraversa due mezzi aventi diversa densità, per un fenomeno fisico che va sotto il nome di “Rifrazione”, subisce una deviazione. Può quindi dar luogo al formarsi di immagini che non sono reali, ma solo “Giochi di luce”.

(Ndr) – Lo scetticismo di Mastrogiuseppe su questa foto (bellissima) giunta da Chieti è condivisbile. Tuttavia, abbiamo fortemente ingrandito l'immagine del corpo più grande, che sorprendentemente appare… pentagonale. Dunque, qualche perplessità ci sorge. Inoltre, teniamo presente che, universalmente, si ammette in ogni ambiente (militare e scientifico) che un 10-15% di immagini e avvistamenti di UFO nel mondo non trova spiegazioni. Qualcosa di inspiegabile c'è. Il fenomeno esiste, pur ripulito da fantasie e allucinazioni, o effetti ottici. Comunque grazie a Mastrogiuseppe del bellissimo argomento, che affascina sempre.

Fonte: http://www.ilcapoluogo.it/content.php?article.6281