Vampiri e Vampirismo psichico

Il Giornale Online
Il “vampiro” esiste da sempre fra noi ed è assimilato nella tradizione mitologica al “pipistrello”, animale notturno non amante della luce, molto simile analogicamente e senza offendere i pipistrelli, a colui che non potendo vivere nella luce (la giusta informazione) e vivendo solo di tenebre (non conoscenza e disinformazione) “vola” sempre vicino agli altri per poterli avvicinare inaspettato e così poter parassitare, succhiare, il loro sangue (le attenzioni, spirito, emozioni, sangue, denaro, beni, ecc.), sfruttando le loro debolezze caratteriali per potersi nutrire di questo loro “sangue”.

Nel mondo i peggiori Vampiri sono le Case Chimico Farmaceutiche…..le quali sfruttano la paura delle malattie che magari inventano esse stesse….per succhiarvi il denaro del vostro portafoglio…..e mantenervi psicodipendenti da esse e dai medici al loro servizio…..

Vi sono anche vampiri che effettuano un “emoScambio” ovvero scambio del sangue; i vampiri sono sempre esistiti e sono presenti anche oggi nella specie umana.
Poi vi sono anche quelli che “rapinano sangue ed organi del corpo” uccidendo coloro che vengono rapiti a questo scopo per produrre il mercato del sangue e degli organi a disposizione di coloro che li richiedono e che in genere sono persone facoltose che pagano profumatamente gli organi umani.

In ogni popolo, lingua, tribù, gruppo, religione, associazione, club ed in tutti i rapporti umani facilmente il “vampirismo spirituale” è presente e sono soprattutto i capi o coloro che hanno personalità “carismatiche” che lo attuano, questo avviene quasi sempre, salvo rari casi, sfruttando e parassitando i deboli del gruppo.

Vogliamo riscrivervi in chiave analogica la descrizione sui vampiri e sul vampirismo da parte della tradizione popolare; in altre parole come fermare ed uccidere un “vampiro”.

Per poterli vincere ed “uccidere” il od i vampiri, occorre – ci dice la tradizione popolare – armarsi della croce, simbolo della “fede”, ovvero della fiducia in Se stessi e con quest’arma, che è un simbolo formato da due linee che si incrociano e che rappresentano la Ragione e la Volontà, con queste 2 forze porre delle barriere ad ogni loro tentativo di avvicinamento; l’aglio (antiparassita) è il simbolo delle difese emotive e spirituali (va messo alle entrate della casa e deve emanare un odore intenso, ci dice il mito simbolico del vampirismo); bisogna perciò costruire una “casa”, un riparo, una barriera intellettuale, che però emani dell’odore, cioè sia efficace e si “senta”, per delimitare il campo nel quale i vampiri non possano entrare.

Bisogna utilizzare queste “forze” per allontanare il vampiro il più possibile da noi ed aspettare il momento propizio per “ucciderlo” definitivamente con un punteruolo (arma appuntita da infilare nel suo cuore) si deve colpire al suo cuore, cioè al centro della “sostanza” che egli ci “ruba”, ci succhia con il punteruolo, cioè con massima concentrazione volitiva – volonta'.

Con tutte le nostre forze spirituali, le varie idee penetranti e con la volontà esercitata anche con la lingua, utilizzando il linguaggio e massima concentrazione appropriata, simboleggiate dal “punteruolo”, bisogna colpire con violenza e decisione, aspettando il momento propizio, quando egli sta per cadere nel suo sonno, cioè nel momento delle sue debolezze; il suo sonno in genere coincide con la nostra alba, cioè con l’inizio del nostro risveglio di consapevolezza sulle stupidità che ci impedivano di essere liberi da ogni forma di vampirismo, parassitismo o psico dipendenza.

Di vampiri ve ne sono di tutti i tipi: popolari, politici, religiosi, carismatici, atei, drogati, ammalati, sani, ecc.; i più pericolosi sono quelli che plagiano le coscienze con problemi di tipo spirituale/religioso legati alla salute dell’individuo, quindi li trovate sopra tutto fra, preti, pastori, guru, medici, psicologi, psichiatri, amici ecc.

Parliamo anche dei cosiddetti sortilegi, malocchi o “fatture”; quando queste pratiche sono pensate ed attuate da parte di colui che vuole emetterle o far emettere da altri contro terzi, esse possono essere efficaci, cioè produrre effetto, solamente se il “terreno ricevente” è adatto e se la Legge della Manifestazione lo permette; ciò significa che se spiritualmente od emotivamente il destinatario è preparato ad essere inficiato da tale pratica, l’effetto ci potrà essere solamente se la legge Creativa lo lascerà passare (il carattere dell’individuo in quel momento sarà debole per poter ricevere l’influsso), ma se egli ha un carattere forte ed in linea con la Legge Creativa non vi sarà nessun danno, il “messaggio” ritornerà al mittente con tanto di interessi.

Cosa importante è comprendere che se viviamo come trasgressori, cioè “vampiri” od ancora peggio, la dimensione che andremo a raggiungere quando moriremo, trapasseremo dopo il nostro “esame”, cioè dopo l’auto giudizio espresso dalla nostra coscienza rispetto al piano evolutivo Universale, è quella delle tenebre quella inferiore, “bidimensionale” cioè passeremo dalla “terza dimensione”, la nostra: base, altezza, profondità, a quella delle particelle elettroniche che sono imprigionate nella materia solida senza poter partecipare alla vita ed alla Contemplazione di essa (caratteristica di tutti gli organismi viventi più complessi) e vi rimarremo sino a quando il nostro Pensiero, lo spazio tempo, saranno adatti al rientro nel movimento evolutivo della vita.

Il rientro nella attuale dimensione (quella “oscura”, cioè Tetraedrica) sarà comunque di espiazione, di pagamento attraverso la sofferenza, cioè subendo su se stessi gli atti che avevamo nelle precedenti esperienze, fatti agli altri od all’ambiente; questo per ottenere un'auto cancellazione naturale dalla nostra Coscienza delle informazioni errate di prevaricazione egocentrica attraverso l’esperienza diretta, fatta sulla propria pelle, cioè riparando con azioni Giuste a quelle ingiuste fatte in precedenza.

Se invece avremo agito nella nostra vita con Coerenza verso la Giustizia, passeremo alla nostra morte, in dimensioni superiori, in quelle con maggior gradi di libertà, cioè di possibilità e ci posizioneremo a seconda della nostra “purezza” (mancanza di trasgressioni delle Leggi Cosmiche) ed a seconda del nostro grado di controllo sulle nostre sensazioni (autosufficienza per poter partecipare alla Manifestazione con il minor spiegamento di energie nostre e di altri) ci livelleremo al processo di Partecipazione Evolutivo della Vita che ci sarà più adatto, congeniale e costruiremo il nostro nuovo corpo, quello adatto ad essere presenti nella nuova dimensione riPartecipata.

La vita tende all’Infinito e per questo va assolutamente vissuta; ecco cosa avviene ad ogni nostra “entrata” od “uscita” da questa dimensione; i religiosi direbbero: “se ti sei comportato bene erediterai il paradiso e se hai fatto il male erediterai l’inferno”, due linguaggi diversi per dire le stesse cose.

La Manifestazione ha predisposto che TUTTI i trasgressori (consapevolmente o meno) PAGHINO i misfatti compiuti (prima o poi) anche perché le loro trasgressioni sono sempre iscritte negli Atomi che compongono i loro corpi, all’atto dell’azione illegale compiuta (trasgressione della Legge della Natura).

Avrete sentito molte volte i religiosi e sopra tutto quelli cristiani parlare del “Libro della Vita”, esprimendo con questo concetto che questo libro sia effettivamente un libro nel quale è scritto qualche cosa, ebbene essi hanno ragione in parte, perché questo “libro” è la Vita stessa, la Manifestazione fisico spirituale in tutte le sue dimensioni che ha una base di Energia plasmica.

Tutte le azioni ed i pensieri sono scritti, cioè memorizzati in essa, vedi per esempio: i Geni del DNA sono portatori di informazioni, in essi è scritto il patrimonio genetico totale con tutte le nostre esperienze vissute o pensate; ma non sono solo i Geni ad avere scritto in essi le informazioni della nostra e della vita in genere; ogni particella energetica, Elettrone, Atomo, molecola, cellula, organo, corpo stesso, ecc., ha scritto al suo interno TUTTE le informazioni della nostra e della Sua propria esperienza, in quanto egli polarizza, colora ed informa il Suo Campo Psico Elettro Magnetico Informato (CEI) proprio e quello dell’UniVerso (CEIU).

Ogni essere Vivente lo ricordiamo, ha il Suo “uovo energetico corporale” chiamato CEI, colorato, polarizzato, magneto informato, di cui l’Aura è una parte, nel quale vengono memorizzate le esperienze proprie di quel essere; esse si fissano oltre che nella parte fisica del corpo anche in quella elettronica energetica del proprio “uovo”, come ologrammi, generando un “film” che in certe condizioni psichiche taluni “veggenti” possono in parte vedere.

Gli animali “vedono” o percepiscono sicuramente questo tipo di energia speciale corporea, infatti quando una persona ha un braccio od una parte del corpo malata e dei cani si avvicinano a loro, essi tendono a “leccargli” la parte lesa o ferita anche se non è visibile esternamente, ciò vuol dire che riconoscono dove vi è un’energia anomala nel corpo.

Certi delfini hanno aiutato dei naufraghi a salvarsi, perché ? perché i delfini come tutti gli animali sanno leggere il campo energetico degli altri livelli della vita Universale e vedendo che sta “scritto” nel campo energetico informato, che la morte non deve arrivare ancora per quell’essere, essi lo aiutano perciò a salvarsi; gli esempi potrebbero continuare.

L’uomo sapiens ha perso questa chiave di lettura e solamente pochissime persone riescono con determinate sensibilità a riLeggere queste energie, si perché queste energie sono la placenta delle esperienze importanti e fondamentali di ogni essere (per esempio: quando, dove, come, da chi nascere, chi sposare, dove abitare; che, quando, quanti figli avere; quando, come, dove morire, ecc.) esse sono già inScritte nella placenta dentro il ventre della madre, cioè dal concepimento e nel vivere quotidiano l’Essere le percorre come una strada già tracciata.
Da certi tipi di analisi della goccia di sangue al microscopio, pare secondo alcuni ricercatori, vi si possa leggere anche il “film” della propria vita – i principali avvenimenti = shock, traumi, del passato, presente e del possibile futuro).

Il Libero Arbitrio è come la Libertà dalle psico dipendenze, esso va Conquistato ogni giorno, sempre di più con le nostre scelte di Libertà nella Giustizia dei comportamenti.

Il libero arbitrio va raggiunto, il potere di autodecisione non fa parte delle varie esperienze nelle reincarnazioni dell’Essere, ma lo si raggiunge per gradi fino al massimo livello alla propria resurrezione, cioè quando l’Essere diviene Consapevole delle finalità della Manifestazione e vi partecipa attivamente; solamente a quel punto egli può avere il libero arbitrio; colui che si reIncarna può decidere le piccole varianti nell’ambito dell’esperienza riVissuta e deve subire ed accettare all’atto del concepimento il “percorso” da fare.

Mano a mano che Egli si eleva nella Consapevolezza con le varie vite, egli acquisisce sempre più libero arbitrio fino a poter auto governarsi totalmente.

Anche l’aria, l’acqua, il terreno, il “vuoto cosmico”, ecc., possiedono le informazioni di Sé e dell’ambiente nel quale esistono; ecco perché ogni nostro pensiero od azione deve essere effettuato tenendo conto che NULLA può essere nascosto alla Manifestazione Pensante e che ogni azione o pensiero, giusto o sbagliato, pensato o fatto produrrà nel tempo futuro un’altra azione o pensiero per compensare la precedente; è come dire che:

“ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria non nel medesimo istante”.

Al Libro della Vita NON si può mentire OGNI cosa vi è scritta dentro, perché è riVissuta; di ogni situazione che creiamo, dobbiamo rendere conto perché tutto è scritto nel “Libro della Vita” e non si può cancellare un’azione errata se non rivivendola e ridandole Giustizia, cioè cancellandola con un’azione contraria, cioè Giusta.

Questa è la VERA GIUSTIZIA alla quale NESSUNO si può sottrarre !

Raramente nelle aule dei Tribunali umani la Vera Giustizia viene applicata e coloro che la richiedono devono saper aspettare con pazienza che la Vita renda loro Giustizia nel “qui ora” o nel “futuro” o nelle future reincarnazioni o resurrezioni.

Un vecchio proverbio Cinese dice: “Siediti sul bordo del fiume ed aspetta che passi il cadavere del tuo nemico”. Questo è l’atteggiamento che il Vero Uomo DEVE avere nei rapporti umani. Anche se le modalità di vita, di attuazione, di strade divergono fra noi ed i “religiosi”, il linguaggio finale converge verso una Unità di intenti. In qualunque strada (religione, filosofia) voi siate o vi identifichiate, l’importante è ritrovare quella più breve che vi evolve, quella che vi porta dalla sofferenza alla Gioia del vivere.

Siate sempre più Voi stessi e cercate l’autosufficienza in ogni situazione per non essere parassitati o vampirizzati dagli altri o non essere voi stessi vampiri, parassitando altri esseri, magari con la scusa di “salvarli” od “aiutarli”, per far ciò bisogna ricercare la Coerenza nella Giustizia fra Sé e gli Altri e l’Ambiente nel quale si è.

Fonte: http://www.mednat.org/spirito/vampiri.htm