Vita, realtà di Luce

Il Giornale Online

di Armando Mattioni

La Vita si manifesta in diverse dimensioni definite e qualificate dall'intensità della luce. Tale realtà Multidimensionale, che si manifesta in termini di: Luce – Colore – Vibrazione, è stata generata per accogliere entità con uno stato di Coscienza diverso e adeguato per ogni dimensione, con il fine di armonizzare sempre più le singole entità secondo”l'intimo Sentire”, con la Realtà Assoluta dello Spirito.

L'Anima, o Complesso Animico, si compone e si avvale di tutte le “Qualità” delle dimensioni citate e che in totale sono sette (quelle più prossime al grado di evoluzione di questo pianeta). L'Uomo è: Spirito – Coscienza – Anima. È per questa verità che il grande Maestro Solare Gesù poté affermare con estrema chiarezza: “… voi siete Dei…”. Ecco una semplice riflessione che porta a prendere le dovute distanze da quel manichino di carne ed ossa denominato uomo. L'Anima, o Complesso-Animico, quando si riveste di materia densa, incarnandosi appunto in un corpo fisico, cade nell'illusione di essere quello e di sentirsi (vivere) separato dal Tutto! È da quest'inganno che scaturiscono le sue sofferenze!

Da quest'oblío, tipico della dimensione fisica, la più densa, l'illusione condiziona la Coscienza in evoluzione, facendole credere che la Vita sia limitata ad un semplice processo di nascita, crescita e morte. Le religioni affermano che l'uomo ha uno Spirito e un'Anima, e che quest'ultima sopravvive alla morte. Affermazioni però, che non sono state sufficientemente esaurienti a far nascere nelle masse la percezione che la Vita è un Tutto-Uno in Comunione.

Vivere la Natura Divina

Purtroppo, i dogmi dei teologi che hanno voluto affermare che l'uomo è in Terra e Dio in cielo, hanno gettato le Coscienze umane nella più gran confusione alimentando l'llusione della separazione! Perfino il Grande Maestro Gesù, con il Suo insegnamento, non è riuscito a cancellare totalmente quest'inganno: “la tremenda sofferenza”. Conscio di questa “piaga” umana, è venuto nella dimensione fisica e mostrandosi come uomo, ha voluto dimostrare agli esseri umani che anche Lui mangiava, sudava, dormiva e camminava come tutti. Ma allo stesso tempo ha provato che, questa condizione fisica, non vietava di Amare la Vita e di vederla manifestata in tutte le Creature. Identificandosi con l'Infinito ha testimoniato l'Unità del Tutto.

A coloro che erano nella più gran sofferenza, stringendoseli al petto diceva: “Tu sei deo”, ossia, Tu sei fatto di Luce Divina, della stessa Sostanza Energetica del Padre cioè Spirito! Indicando queste grandi Verità, affermava anche un'altra Realtà, poiché Tu sei della stessa sostanza del Padre, sei immortale: sei Eterno. La tua permanenza sulla Terra è soltanto una delle tante tappe per l'evoluzione dell'Anima allo scopo di sviluppare la Coscienza: il Sentire di Essere! Siamo Creatori, nel bene e nel male, e responsabili della qualità realizzata nella Vita stessa. Tutto questo è anche conosciuto come Legge di causa-effetto o del Karma. Superare l'illusione della separazione e interiorizzare che Tutto-È-Uno è il primo passo verso l'Amore Universale predicato dal Cristo. Vivere come Luce incarnata è l'insegnamento del Buddha.

Il “Calvario” umano si è prolungato a dismisura proprio perché l'uomo, per ignoranza, non ha voluto realizzare la sua natura di Luce e di conseguenza: amare. Così facendo, ha creato secoli bui nell'arco della sua permanenza sulla Terra, intralciando la naturale ascesa dell'Anima nei programmati cicli di evoluzione. Tutta la vita universale soffre per il nostro Pianeta, per questa “Casa del Padre” che geme ancora in una profonda e diffusa sofferenza. L'Uomo non è nato per soffrire, ma per dar vigore alla Vita. Il Divino stesso gli ha affidato la “Creazione”, invitandolo a gioire appieno di tanta grazia. Tutto questo è vero, altrimenti a Dio mancherebbe la qualità d'Amore Assoluto. La sofferenza umana è destinata ad esaurirsi una volta raggiunto lo scopo di ricordare all'uomo la sua natura divina.

È tempo che, questa sua natura non sia più soltanto creduta ma Vissuta! I secoli bui devono cedere il passo ai secoli di piena Luce. Al grande Risveglio delle Coscienze che si stanno riprendendo dal profondo torpore in cui si erano lasciate andare. È “l'Ora” di un nuovo e grande Sole che sta sorgendo sull'orizzonte delle coscienze rinnovate. La voce del Padre sta echeggiando in tutto il creato, in tutte le nostre dimensioni, dalle più dense di materia a quelle di pura Luce. È un dolce richiamo. È il richiamo del Padre universale che sta sollecitando i propri figli a tornare a casa, in altre parole: a riconoscersi nella Realtà di Luce!

L'ombra non esiste

Abbandoniamo una volta per sempre l'illusione del manichino di carne ed ossa. Questo è soltanto un abito del Complesso Animico e niente più. Sta a noi dire basta alle sofferenze. Tu illusione, non potrai più ingannarmi perché: Io Sono Luce. Quest'affermazione, quest'importante consapevolezza farà svanire “l'ombra” intorno a noi. Con questa certezza che Tutto è Luce nessuna cosa può essere nell'ombra. Così un'altra grande illusione viene a cadere: l'ombra non esiste! Se ha trovato spazio, è soltanto perché l'uomo stesso le ha dato vita con il suo assurdo comportamento dettato dal proprio egoismo e dal sentirsi separato.

Non bisogna essere necessariamente dei grandi Santi per comprendere che l'Eterno, l'Infinito, il Tutto, ciò che normalmente è chiamato Dio, essendo Lui la Realtà Assoluta, non potrebbe avere in Sé nesssun'ombra senza perdere la “qualità di Assoluto”. Pertanto la globalità del Creatore, essendo Lui stesso Tutto, deve essere concepita di sola Luce. L'ombra è nell'ignoranza e non in Dio. Ecco un altro fardello che può essere facilmente abbandonato, portando sollievo e libertà al “sentire”.

Con l'avvento della Nuova Era, che si sta già manifestando, le Grandi Gerarchie di Luce, al servizio dell'Amore Eterno, rimuoveranno la Legge Duale applicata per l'evoluzione di questo pianeta, dimostrando così, a tutti, che l'ombra è stata soltanto un brutto sogno. Le grandi trasformazioni in atto, porteranno il risvegliato Uomo in un nuovo giardino dell'Eden: l'Eldorado della Luce dove l'Anima potrà di nuovo ritrovare se stessa nel riscontro con lo Spirito. Il nuovo Sole nascente inonderà il pianeta di viva luce.

Questo consentirà di vedere con chiarezza gli orrori dei millenni appena trascorsi e saranno documentati nei libri di storia. Si saprà che le civiltà appena superate hanno vissuto nell'odio, nelle guerre, gli uomini si sono uccisi fra di loro invocando la benedizione del proprio Dio. La futura Umanità, completamente risvegliata alla Luce, farà fatica a credere quanto sarà documentato nei libri. Resterà esterefatta nell'apprendere che, individui soggiogati dall'ignoranza, possano aver con tanta disinvoltura avvelenato e infangato “una Casa del Creatore”.

Osservando l'odierno andamento mondiale, riscontrando il caos generale in cui riversiamo, alcuni credono che questi cambiamenti potranno realizzarsi soltanto tra molto tempo. Da sempre, l'uomo fa i conti senza il Divino. Noè, consapevole, costruiva l'Arca nel suo prato in tempi non sospetti. Il Testo Sacro riferisce che: “… poi venne il diluvio portando via con se ogni cosa”. Lo stesso Gesù, riferendosi a questa trasformazione, è stato esplicito su tale evento. Rimproverava l'ipocrisia umana dicendo:

“… voi sapete giudicare che tempo farà osservando i movimenti delle nuvole e non sapete giudicare i segni del cielo…”.
Nel Vangelo, parlando dell'abominio della desolazione posto in un luogo Santo, avverte che due donne sono alla mola una sarà presa e l'altra lasciata. Pur essendo questa profezia più esplicita e ricca di esempi come quello appena citato, Gesù per maggior chiarezza invita a leggere l'avvertimento del profeta Daniele che si integra totalmente con quanto appena detto. Anche se queste trasformazioni fossero di là a venire, non sarebbe in ogni modo giusto e doveroso vivere nel totale rispetto delle Leggi dello Spirito? Perché aspettare? Aspettare che cosa? Se ci si convince che la sofferenza è nelle nostre mani, non è assurdo seguitare a soffrire per negligenza? Tutto ciò equivale a bestemmiare la Vita!

Un periodo di riconciliazione

Nello scacchiere dello Zodiaco, il grande orologio cosmico, le ere sono scandite dalla volontà e perfezione del Padre Celeste. Il passaggio dal segno zodiacale dei Pesci in quello dell'Acquario, rilevato anche da Gesù, sta a dimostrare che un grande ciclo si è concluso. L'uomo, con il suo libero arbitrio, donatagli da Dio, può anche mancare a quest'appuntamento cosmico, però, il Divino, non ritarderà neppure un'ora per offrire quest'eredità di Luce a quanti si sono preparati a tale evento.

Quanti si sono avvicinati a queste realtà, indipendentemente dal culto religioso cui credono, hanno interiorizzato che non è possibile presentarsi all'appuntamento cosmico con “pesanti zavorre”: debiti Karmici. Coloro che sanno, stanno bandendo dai propri cuori, zavorre come: odio, egoismo, razzismo, differenze sociali, arrivismo, ecc. Stanno operando per l'abbattimento di qualsiasi ideologia separativa. Consapevoli che i beni del pianeta saranno distribuiti in modo eguale, senza bisogno di depredare.

Le chiese, avranno svolto il loro tempo, come è evidenziato nel libro dell'Apoclisse, che non vuol dire distruzione come comunemente si crede, ma Rivelazione-Trasformazione. Ogni individuo sarà un tempio! Un tempio di luce come è sempre stato senza saperlo. Lo scrittore Collodi, nella storia di Pinocchio, ha ben rappresentato questa verità. Il burattino di legno si risveglia Bambino aiutato dalla Fata. Similmente, il manichino di carne ed ossa si risveglia Uomo di Luce assistito dallo Spirito Santo. Tutte le lingue sono state parlate dallo Spirito, affinché negli ultimi tempi, nessuno potesse dire: “io, non sapevo”.

Chi è pronto non esiti! Inizi la sua riconciliazione, con tutti coloro che ha creduto suoi nemici. Riconciliazione non solo con gli uomini, ma anche con tutte le altre forme di vita, soprattutto con la “Madre Terra”. Un'Entità che ci ha ospitati amorevolmente per tanti millenni, donandoci tutto senza nulla pretendere. Pertanto nessuno potrà accedere al Nuovo Mondo senza essersi prima riconciliato con il vecchio!

Fonte:isolachenonce-online.it