– Parte quinta –
– Le Ragioni Economico-Politiche, Sociali e Religiose legate al Cover-Up sulla Presenza Aliena
Ora, ritornando finalmente alla questione UFOs/alieni, vediamo – in sintesi – le principali implicazioni socio-politiche legate alla censura ed occultamento di ogni tipo di prova e/o ammissione atta a convalidare tale presenza aliena sulla Terra, da parte dei governi nazionali, degli organismi Sovranazionali, non che dalla maggior parte delle chiese e confessioni religiose diffuse sulla Terra; in sintesi, da parte del vigente sistema di potere – o guerra – mondiale:
1. La realizzazione di tecnologie militari e/o di controllo individuale umano derivate da retro-ingegneria extraterrestre, ossia dallo studio di reperti provenienti dai numerosi ufo-crash (sia accidentali che provocati da attacchi militari) verificatisi – fino ad ora – in varie parti del pianeta e/o derivanti da protocolli di accordo tra speciali organismi governativi con determinati gruppi e razze aliene, tra i quali in primis figura quello U.S.A. denominato “MJ-12” e sue successive ed allargate versioni;
2. Far credere all’opinione pubblica mondiale che le intelligenze aliene padroni della tecnologia UFOs – o quantomeno quelle tra queste ritenute “sgradite” ai governi – siano ostili e, quindi, giustificare così gli ingenti stanziamenti economici militari (pari ad oltre 663 miliardi di dollari all’anno solo negli USA – dato aggiornato al 2009), in funzione di questa nuova “minaccia esterna aliena” – questa volta nei confronti di tutta l’umanità – resasi necessaria dopo la caduta del comunismo e la poca credibilità di quella -attuale – rappresentata dal terrorismo internazionale, fino ad arrivare ad uno scontro militare tra “civiltà” con determinate razze di visitatori alieni;
3. Evitare che il contatto palese e diffuso con determinate culture aliene – portatori di un sistema di vita improntato sulla pace, sullo sfruttamento di energie rinnovabili, economiche e per nulla inquinanti, possa sovvertire l’attuale sistema economico-finanziario e quindi politico-sociale totalmente assoggettato e sottomesso al vigente sistema di potere – o meglio di “guerra” – mondiale.
4. Per quanto riguarda le quattro religioni di maggiore diffusione sulla terra, ossia quella cristiana, musulmana, ebraica e induista e la maggior parte di quelle minoritarie, esiste il rischio concreto della diffusione di una nuova concezione “cosmica” di “Dio” come di una “Mente Universale”, di un “Principio o Motore Cosmica”, di una “frammentazione” di questo “Uno Finalistico Multiforme” inteso, a seconda dei casi, come energia, materia inanimata o forma biologica (nel senso più esteso del termine e più o meno senziente che sia) presenti nel cosmo. Tale concezione indicativamente “panteistica” condivisa da uomini di grande valore intellettuale ed etico come Giordano Bruno, priverebbe le diverse chiese del loro “unico vero Dio”, invaliderebbe il loro rapporto “privilegiato ed esclusivo” di “intermediazione” con la divinità e spoglierebbe le gerarchie ecclesiastiche di ogni potere e privilegio, privandole del loro potere di soggiogamento psicologico individuale e di massa, ottenuto mediante tecniche di plagio culturale e/o indottrinamento più o meno forzato (spesso mimetizzato sotto forma di “rispetto delle proprie tradizioni e/o radici culturali”, imposte unilateralmente dai genitori, dagli anziani della comunità e/o dal clero, come accade nel caso delle mutilazioni genitali, per il battesimo dei neonati, per l’indottrinamento religioso in età scolare in generale, l’obbligo di ostentare simboli e/o o regole di comportamento come il velo, il burga, la barba incolta, la kippha, la croce, ecc.
Ovviamente, insieme alle diverse religioni crollerebbe uno dei più importanti “sistemi di controllo e contenimento” di quelle pulsioni di libertà ed aspirazioni individuali e collettive miranti ad una sempre maggiore conoscenza del mondo che ci circonda (senza il ricorso ad intermediari di sorta) ed al miglioramento della qualità della vita umana, a tutto discapito -ovviamente – degli opposti interessi del sistema di potere -o meglio di guerra- mondiale oggi vigente.
– Conclusioni
Per coloro i quali non avessero ancora afferrato il “senso profondo” ed i “risvolti pratici” di quanto finora illustrato, eccoli in sintesi: i poteri costituiti ossia i governi nazionali della terra, hanno scoperto –nella presenza ed interazione aliena- qualcosa – per loro – di veramente “terrificante”: il contatto cosmico significherebbe, difatti, sottomettersi inevitabilmente a norme etiche e di pensiero riconosciute e condivise da molti altri popoli e specie intelligenti extraterrestri (profondamente diverse dalle nostre attuali) improntate per lo più, noi riteniamo, su di una maggiore eguaglianza, benessere sociale e convivenza pacifica tra le diverse società e specie viventi, probabilmente consociate in confederazioni e/o alleanze, sparse nel cosmo. Tutto ciò, ovviamente, porterebbe, in brevissimo tempo, all’eliminazione sulla Terra di ogni tipo di privilegio corporativo, di sfruttamento dell’uomo sull’uomo, delle nazioni come sono oggi concepite, a dover rinunciare ad un sistema economico basato sulle energie fossili e nucleari obsolete, ad una scienza al servizio del potere di stato, ad ogni forma di violenza ed alle guerre, alle varie religioni come sistema di controllo e di contrapposizione sociale anche violenta, ecc. ecc. Il che, come ovviamente è facile intuire, è una prospettiva più che orribile, “oscena” ed inaccettabile per le oligarchie al potere che ci comandano, le quali da millenni si arrogano l’arbitrio di decidere della sofferenza, della vita e della morte dei popoli e dell’intera Umanità.
In base a quanto finora illustrato, riteniamo di aver dimostrato – al di la di ogni ragionevole dubbio – la validità della tesi trattata nella presente analisi (peraltro condivisa anche da altri ricercatori ufologi e non, alcuni dei quali sono stati precedentemente citati) secondo cui, il cover-up nonché il mancato riconoscimento ufficiale del fenomeno UFO in chiave aliena, non è dovuto ad un problema di epistemologia[11] scientifica bensì – sopra ogni altra cosa – ai suoi inevitabili effetti dirompenti sul pensiero, sul sistema di vita, sulla struttura delle diverse società, sull’accettazione di un potere centrale o governo nazionale e, dulcis in fundo, sulle credenze religiose (fedi monoteiste in primis). L’esistenza di tutta una serie di documenti governativi e studi in proposito ne sono la prova!.
A questo punto diventa impossibile per qualunque “difensore” e/o “cavalier servente” delle istituzioni negare l’esistenza di tutta una serie di ragioni sostanziali atte a motivare l’azione dei vari organi di governo ed istituzionali in genere nel sopprimere con ogni mezzo – quale il discredito, la disinformazione, la manipolazione dei fatti, il ricatto e finanche l’assassinio – ogni tipo di evento e/o testimonianza “scomoda” – in questo caso attinenti alla presenza/ interferenza di intelligenze aliene nell’ambito della società umana – in grado di minacciare la loro esistenza e continuità, nonché gli interessi e la leadership dei suoi maggiori rappresentanti ossia le potenze nucleari e non quali gli USA, la Cina, la Russia, l’Inghilterra, la Francia, Israele, la Germania, l’India, ecc., nonché le principali fedi religiose – monoteiste e non – diffuse sulla Terra.
Finalmente, siamo in grado di dare -con sufficiente cognizione di causa- una risposta razionale, certa ed incontrovertibile al quesito iniziale, quello cioè che ha ispirato il titolo alla presente analisi e cioè:
Esiste – oppure no – una COSPIRAZIONE GOVERNATIVA A LIVELLO GLOBALE (volendosi intendere – in questo caso – il concorso tra organi di stato nazionali e sovrannazionali – apparentemente indipendenti l’uno dall’altro – miranti al raggiungimento di uno scopo comune) atta a negare, sopprimere ed occultare sistematicamente – con ogni mezzo – prove e/o testimonianze di rilievo concernenti la presenza di intelligenze aliene nel nostro ambito planetario e la loro ingerenza – a vario titolo e con le più disparate finalità – nella sfera degli “affari interni” umani?
Chiunque si sia posto di fronte alla questione in oggetto con mente aperta e scevra da preconcetti ed abbia ascoltato questa sintetica analisi non può che rispondere “SI, TALE COSPIRAZIONE GOVERNATIVA HA -SECONDO LA VIGENTE LOGICA DI STATO – TUTTE LE RAGIONI D’ESSERE”; ciò vuol significare che gli innumerevoli indizi, fatti e testimonianze che la denunciano sono, in linea di massima, oggettivamente quanto inequivocabilmente credibili e coerenti con la difesa degli interessi vitali e le finalità del vigente sistema di potere -o meglio di guerra- globale.
Peraltro quanto affermato finora, sommato al fatto che – già da diverso tempo – i vari governi delle potenze nucleari (maggiormente coinvolti nel cover-up internazionale) hanno messo in atto una ben precisa politica di “discriminazione” nei confronti dei vari gruppi e civiltà aliene che ci visitano, ci porta ad un’ultima amara considerazione e cioè che, nel caso -un giorno- dovremmo apprendere dai telegiornali che i nostri governi e chiese sarebbero stati “contattati” da una qualche civiltà aliena -di fatto già fisicamente presente nel nostro ambito planetario e terrestre- e che, pertanto, sarebbe stato stipulato una sorta di trattato di “cooperazione internazionale” umano-aliena finalizzato all’acquisizione di conoscenze e tecnologie in grado di risolvere la maggior parte dei nostri gravi problemi di sopravvivenza e migliorare, così, la nostra vita, stiamo attenti, stiamo molto attenti perché in virtù del detto secondo il quale “il lupo perde il pelo ma non il vizio”, considerati i”vizi capitali” che contraddistinguono i rappresentanti del potere di stato o costituito di ogni livello, grado e nazionalità, tra le tante comunità di esseri alieni presenti -da tempi immemorabili- intorno a noi, i nostri governanti avranno scelto certamente di stringere accordi con i peggiori dal punto di vista etico; quelli cioè disposti a preservare il loro ruolo sociale, la continuità del vigente sistema di potere mondiale peggiorato ancora più, però, dall’uso di tecnologie di controllo individuale e collettivo subdole quanto terribilmente efficaci come il controllo mentale ed i chip sottocutanei.
Inoltre, in questo malaugurato caso –che di fantascientifico ha ben poco- gli ufologi ed i ricercatori così detti “cospirazionisti” o “anti-sistema” saranno rastrellati, imprigionati e/o assassinati e, visto i precedenti, più che un’ipotesi questa – a nostro modesto avviso- è una certezza.
Forse dovremmo rivedere, con maggiore attenzione ed allarme, film di fantascienza come “la fuga di Logan”, la saga dei “Visitors”, quella di “Taken” perché, molto probabilmente, nascondono -tra le righe- molte più verità relative a scenari socio-politici attuali e prossimi venturi -dalle implicazioni niente affatto tranquillizzanti non che filantropiche- di quello che, molti di noi, avrebbero mai potuto supporre.
Nella speranza, con questa nostra analisi, di aver stimolato l’intelletto e scosso profondamente le coscienze dei presenti, lasciamo a ciascun di voi la decisione di schierarsi -al momento solo virtualmente- con la fazione di pensiero “politically correct” condivisa dai negazionisti o con quella “eretica” qui illustrata condivisa dai così detti “cospirazionisti” come il sottoscritto ….. prima o poi, in un modo o nell’altro ma probabilmente in occasione del prossimo inevitabile “collasso sistemico” della così detta “civiltà umana” ormai già a buon punto, con o senza l’avallo di coloro i quali rappresentano il potere istituzionale nazionale ed internazionale, la verità circa la presenza aliena verrà fuori comunque; speriamo solo che, per allora, ci sia ancora un’Umanità o una parte di questa sulla Terra in grado di cogliere una tale opportunità e realizzare, così, un mondo senza fame e miseria, senza violenze e senza guerre; solo così potremo far parte degli innumerevoli popoli e civiltà che abitano l’Universo. A noi la scelta.
Grazie a tutti per la pazienza e l’attenzione prestatami.
Umberto Telarico
Data stesura: gennaio 2006 – Revisioni: marzo 2010; settembre 2014; maggio 2016.
[11] L’epistemologia (dal greco επιστήμη episteme, “conoscenza certa” ossia “scienza”, e λόγος logos, “discorso”) è quella branca della filosofia che si occupa delle condizioni sotto le quali si può avere conoscenza scientifica e dei metodi per raggiungere tale conoscenza. In un’accezione più ristretta l’epistemologia può essere identificata con la filosofia della scienza, la disciplina che si occupa dei fondamenti e dei metodi delle diverse discipline scientifiche.
Una sintesi del presente studio è stata oggetto di relazione alla Conferenza del 21 marzo 2010 a Napoli, nell’ambito del ciclo di incontri di <Ultraterrestre> a cura della redazione delle riviste <Fenix> e <X-Times>.
Umberto Telarico
UFO del passato
Immagini e testimonianze
di oltre 3000 anni di contatti
Umberto Telarico, programmatore elettronico nato a Napoli nel 1952, a seguito di un avvistamento avvenuto nel 1967, si interessa alla questione ufologica entrando in seguito a far parte del C.U.N. – Centro Ufologico Nazionale – anche in qualità di relatore.
Inoltre ha approfondito lo studio di varie discipline scientifiche ed umanistiche quali la fisica, la chimica, l’astronomia, l’esobiologia, l’antropologia, l’etologia (sia animale che umana), la psicologia, l’ecologia, determinate branche della medicina (come la biologia e la neurofisiologia umana), e la storia delle religioni.
Dal 1992 ha pubblicato diversi libri, in particolare sull’indagine del fenomeno “oggetti volanti non identificati” e realizzato diverse monografie tecnico-analitiche.
Ha partecipato a diverse trasmissioni radio-televisive RAI e Mediaset, tra cui “Maurizio Costanzo Show” e “Mistero”.