Ascoltando la Terra…

Il Giornale Online

Di Giuliana Menotti.

Nel profondo del proprio cuore, ogni uomo sente che qualcosa nel nostro meraviglioso pianeta, non sta andando per il verso giusto. Ognuno di noi ha potuto notare i notevoli cambiamenti climatici che hanno cambiato le stagioni, al punto che alcuni alberi ritardano o anticipano la fioritura compromettendo così i propri frutti. Questi fatti, possono sembrare cosa da poco, ma per me sono presagi di un tempo che sta cambiando.

Ascoltando la Terra, i messaggi arrivano chiari e forti. Questa estate gran parte dei nostri raccolti sono andati perduti, per la siccità prima, per tempeste ed inondazioni dopo. Questo dimostra che il nostro ecosistema non regge più, che forse abbiamo tirato troppo la corda, accecati da un egoismo malato ed avido. Tutto ciò che ci importava era di avere tutte le comodità che, oggi quasi tutti siamo riusciti ad avere. Abbiamo nutrito la nostra sete di potere. Abbiamo tralasciato qualcosa però! Questo qualcosa ha un potere molto più grande del nostro, nella sua infinita compassione non lo ha mai usato e ha fatto in modo di offrirci tutto quello che poteva senza ribellarsi più di tanto. Si è comportata come si comporta una Madre.

Come una Madre offre nutrimento, creatività, nascita, vita! Una Madre arriva a mettere a rischio la propria vita per i suoi figli; tale è l’amore che nutre per loro! ma i figli si sa, sono egoisti e quando una Madre è generosa loro pretendono sempre di più, non sono cattivi, sono bambini che cercano di sfidare la Madre per vedere fino a dove possono arrivare. Una Madre che gli concede tutto ciò che vogliono, forse non era prevista e la libertà, si sa, spesso disorienta e da alla testa. La natura ci ha offerto la vita, lasciandoci la libertà assoluta e noi, cosa ne abbiamo fatto? Nella nostra infinita presunzione abbiamo cercato di cambiare tutto, abbiamo insultato Madre Terra nel tentativo di essere superiori al Lei.

Lei ha cercato di farci cambiare atteggiamento dandoci di tento in tanto qualche avvertimento, qualche rimprovero, ma siamo diventati così innaturali da non sentire più nulla. I nostri istinti biologici sarebbero predisposti a vivere in sintonia con la natura, nostra Madre, ma quegli istinti, oggi non ci sono più, anzi, ci sono, ma li abbiamo seppelliti talmente tanto in profondità da non averne più traccia alcuna.

I nostri antenati, inizialmente, sono sopravvissuti grazie agli istinti, grazie alla sintonia che avevano con la Terra, ma oggi, sono morti tutti e la tecnologia di ogni tipo ha preso il posto di comando, quando vogliamo sapere qualcosa, consultiamo INTERNET e nutriamo le menti di televisione e video giochi. Tanto che i nostri giovani davanti ad una bella giornata di sole, preferiscono la Play Station.

Il mercato tecnologico ci offre veramente di tutto, i supermercati sono il tuo punto di riferimento per la sopravvivenza. Soldi e supermercato! Queste creature così poco istruite, in caso di necessità, potrebbero morire di fame perché non hanno la minima idea di come si prepara il pane e il latte pensano che sia un prodotto del supermercato, che le uova nascano nei cartoni! Mi viene voglia di gridare AIUTO! In che mondo siamo finiti?

Ma non c’è da gridare aiuto, tanto chi lo ascolterebbe?

Sono consapevole di non essere l’unica persona al mondo che cerca di portare l’attenzione a quello che stiamo combinando, sono molti anni che si lanciano gridi, s.o.s. Ma le menti, possono reagire o capire solamente quando determinati eventi le toccano da vicino, altrimenti, si dispiacciono, ma non fanno nulla! Quindi, prepariamoci perché la Madre malata, ne va della sua sopravvivenza e non è lontano il tempo in cui dovrà scuotersi abbondantemente, in quei momenti, forse, tante menti si apriranno e vedranno, un po’ tardi però! Del resto chi ha il potere su tutto? Se non la Madre Terra? Chi potrà interrompere lo sfacelo dell’umanità se non colei che ci porta tutti sul proprio dorso?

Per lei sarà come scrollarsi di dosso delle fastidiose pulci!

Il pianeta così com’è non potrà sopravvivere allungo. Noi siamo piccole pedine che hanno poco potere, ma esistono grandi pedine che hanno in mano le sorti di noi tutti e orami hanno raggiunto un potere così grande che non è più possibile fermarle. Si sono appropriate della terra intera e le loro menti ormai, sono irrecuperabili, il loro Dio è il denaro, e il loro regno è il potere. Non vogliono vedere altro! Ormai solo la Terra ha il potere di salvare se stessa e di mettere la parola FINE a tutti gli abusi.

Il progetto LA TERRA DI MEZZO è un tentativo di salvezza. Nessuno di noi può sapere se faremo in tempo, ma noi, ci vogliamo provare! Come molti già sanno, questo progetto non nasce oggi, ma molti anni fa. Anni fa ci è mancato il coraggio di intraprendere un progetto così faticoso ed impegnativo o forse, semplicemente, non eravamo maturi a sufficienza. Oggi siamo determinati a realizzare quest’oasi di pace, offrendo a chi lo vorrà, la possibilità di farne parte.

Perché pensate che i potenti di tutto il mondo si costruiscano dei Bunker?

Fonte: http://www.asshomosapiens.org/Articoli/ascoltando_la_terra.htm