GIU' LE MANI DAI SOGNI!

Il Giornale Online

Cari amici,

Leggo purtroppo sul New York Times, che esiste una nuova moda, che si chiama “While you sleep”, cioè “Apprendi mentre dormi”, che promette l’acquisizione di attitudini, facoltà, superamento di conflitti psicologici, dimagrimento, ecc. tramite l’ascolto di CD durante il sonno.

Terrificante! Leggo con più attenzione. Sarebbe possibile un apprendimento subliminale, cioè al di sotto del livello di coscienza. Ad esempio per il dimagrimento sono in commercio pillole “lose and snooze” (perdi peso mentre sonnecchi) oppure “Sleep ‘n slim” (dormi e perdi peso).

Tutto ciò riuscirebbe meglio se compendiato durante il sonno dall’ ascoltato di sussidi digitali di autoipnosi. Un tale James Schmelter, che si definisce ipnoterapista afferma che imparare nel sonno è fondamentale in un programma di autoapprendimento al costo di 98$. Anche in Italia vedo con profondo dispiacere che cominciano ad arrivare le maree americane dei CD di McKenna, che ancora propone metodi di dimagrimento compendiati da metodiche di programmazione neurolinguistica.

Credo che siamo ormai giunti in ogni campo, sociale, politico, religioso, terapeutico ad un completo disorientamento da regole etiche, da principi armonici di rispetto delle persone. Il sonno non è un territorio oltre confine, che può essere invaso dalle orde barbariche dei demagoghi del successo, del peso forma, della prestazione, della leadership. Ora non ci lasciano nemmeno dormire recuperando i nostri santi neurotrasmettitori celebrali. Che ne sanno le Holding del “While you sleep” dei vostri neuroni, del vostro sistema limbico, della vostra sostanza reticolare? A loro interessa vendere un apparentemente innocuo CD, che anzi viene promosso come benefico.

Ciò è atroce, e sarebbe opportuno che la gente si rendesse conto che è in atto uno stupro della neurofisiologia della mente. Durante il sonno avvengono complessi cambiamenti a livello cerebrale, ad esempio nell’ippocampo si produce una sorta di “reload” di tutte le memorie quotidiane. Siamo cioè dei meravigliosi computer naturali e non è un caso che il sonno ci schermi dagli stimoli sensoriali del mondo esterno.

È necessario ristorare l’organismo, e ad esempio lasciare che nelle fasi NREM si verifichino riprogrammazioni genetiche dei comportamenti innati e fissazioni di contenuti della memoria. Nel sonno REM invece è utile che si produca un incremento naturale e non forzato dell’attività cerebrale importantissimo nei neonati, parallelamente alla loro enorme necessità di apprendimento. Esiste inoltre una microstruttura del sonno che in diversi stadi presenta pattern diversi all’elettroencefalogramma. Le onde alfa lasciano il campo a ritmi a basso voltaggio, si producono poi complessi K e i fusi del sonno… onde delta… movimenti oculari rapidi… Capite bene quanto complesso e fisiologico siano l’ordito e la trama del sonno.

Vi sembra pensabile che un fantomatico guru per altro non qualificato sia più bravo di mamma Natura e decida che di notte dovete imparare l’inglese, suonare la cornamusa, superare la paura dei Clown, dimagrire, apprendere il tunguso, vincere l’eiaculazione precoce, debellare la fobia del ratti, ecc? Rudolf Steiner parla di funzioni spirituali del sonno e di corpi eterici ed astrali che si separano da quello fisico durante le fasi oniriche. Credete che sia opportuno opporsi strenuamente a questa valanga di inconsapevolezza che, guarda caso, fa ancora parte della parola autoterapia ed autoapprendimento? Fermiamo le lobbies del marketing della salute, altrimenti il risultato non sarà altro che incrementare il coefficiente già altissimo della nevrosi di massa. Proteggiamo i nostri sogni ed i sogni dei nostri figli dalle orde della cecità.

Fonte: www.ipnosiregressiva.it