Joe Biden: chiesto l’impeachment!

Joe Biden Impeachment!
Joe Biden

La notizia arriva direttamente dagli States, sebbene non abbia avuto un gran risalto in Italia, cosa peraltro non così strana…

In queste ore, in molti stanno chiedendo al governo americano di mettere in atto l’impeachment contro l’attuale presidente Joe Bide. 

In pratica, destituirlo a causa di un presunto “declino cognitivo”.

Il presidente, da molti rinominato Sleepy Joe (per il suo vizio di addormentarsi anche nei momenti meno opportuni), avrebbe stufato un po’ tutti con le sue dichiarazioni folli.

A dirlo in diretta nazionale è stato Tucker Carlson, famosissimo conduttore di Fox News. Riportiamo le sue parole: “… è tempo di invocare il 25° emendamento e rimuovere il comandante in capo. Lo scherzo è finito, è durato anche troppo. Se mai c’è stato un momento giusto nella storia degli Stati Uniti d’America per invocare il 25° emendamento, quel momento è adesso. Biden non riesce più a controllare le sue emozioni a causa dell’età avanzata e questo porta a comportamenti molto più pericolosi di quelli del suo predecessore Trump, che spesso è stato attaccato per essere spericolato. Niente di paragonabile però con Trump”.

Parole forti e schiette che mostrano al mondo la reale considerazione del popolo americano per Biden. Quest’ultimo, da mesi in caduta libera nei sondaggi, è riuscito persino ad inimicarsi membri del suo stesso partito.

Nello specifico, ai politici americani, non è piaciuto che Mr. President, in visita ufficiale a Varsavia, abbia definito Putin “un dittatore e un macellaio”. In un momento in cui gli Usa stanno sbandierando ai 4 venti di volere la pace, l’uscita di Biden non poteva di certo apparire una concreta testimonianza della buona fede statunitense.

Come se ciò non bastasse, Sleepy Joe ha successivamente rilanciato affermando che: “mi auspico un cambio di regime in Russia”.

Per la classe politica americana, da sempre pronta ad accusare i russi di intromissione della loro politica interna, questa uscita equivale ad un suicidio. Tanto che persino il portavoce della Casa Bianca si è sentito in dovere di smentire queste parole come “un invito al colpo di stato in Russia”.

Sleepy Joe, tuttavia, non demorde e intervistato ai microfoni sulla controversa frase ha affermato che: ‘’Non ritratto nulla, erano mie idee personali non indicazioni politiche’’. Queste non sono però che soltanto le ultime gaffe di un presidente che sembra sempre più inadeguato al ruolo.

Poco tempo prima, lo stesso Biden, aveva commentato così l’ipotesi dell’utilizzo di armi chimiche da parte dei russi in Ucraina: “Risponderemo alla stessa maniera!”.

Immediata, ovviamente, la smentita del suo staff. Jack Sullivan, il suo consigliere, è subito corso ai ripari dichiarando che gli Usa non avrebbero mai usato armi chimiche, in nessuna circostanza, smentendo di fatto le parole del suo presidente. Poco dopo, sempre Biden, aveva ipotizzato l’utilizzo di armi nucleari secondo la politica da guerra fredda del “first nuclear strike”. In quel caso fu addirittura il segretario di stato americano, Antony Blinken, a dover correre ai ripari, smentendo nuovamente le parole di Sleepy Joe.

Tra le altre uscite infelici del presidente ricordiamo anche quando disse che: “… i russi non avranno mai il cuore degli iraniani”, confondendo questi ultimi con gli ucraini. O ancora quando, nel 2019, dichiarò che il primo ministro britannico Margaret Tacher fosse preoccupata per il governo Trump. La Tacher morì nel 2013, il presidente si riferiva all’allora primo ministro Theresa May…

Insomma, una gaffe dietro l’altra.

A questo punto si può ben capire come molti americani, ormai, temano di continuare a lasciare il timone della nazione a Biden.

In un momento storico tanto delicato, avere alla guida degli Stati Uniti d’America un uomo così non è certo un’assicurazione per la pace. Biden, già criticato in patria per i presunti brogli elettorali che lo hanno portato alla presidenza, si sta rivelando uno dei peggiori e più contestati presidenti degli ultimi anni. Ovviamente, di tutto ciò se ne parla poco in Italia.

Dopo gli infiniti servizi adoranti fatti dai nostri mass media, che vedevano il cattivissimo Trump contro il beato Biden, capiamo bene l’imbarazzo dei giornali italiani.

Restiamo in attesa di nuovi sviluppi su Sleepy Joe, chiedendoci al contempo come si possa contemplare che gli Usa, una delle grandi potenze del mondo, possa essere retta da un uomo così.