La terza luna della Terra

Il Giornale Online
Un astronomo dilettante ha scoperto un oggetto in orbita che potrebbe costituire il terzo satellite naturale del nostro pianeta

Dal suo osservatorio in Arizona, Bill Yeung avrebbe scoperto un nuovo satellite della Terra. La natura di J002E2, questa finora la sigla con cui è stato nominato l'oggetto, è tuttavia ancora misteriosa e non è dato sapere se si tratta di un pezzo di roccia vagante catturato dal campo gravitazionale terrestre, oppure “spazzatura spaziale”, come un frammento di razzo o di qualche altro oggetto mandato nello spazio dall'uomo.

Paul Chodas del Jet Propulsion Laboratory ha detto che J002E2, qualunque cosa sia, dev'essere appena arrivato dalle nostre parti, altrimenti ce ne saremmo accorti molto prima. Alcuni calcoli suggeriscono che l'oggetto, che ha un periodo di rivoluzione attorno alla Terra di cinquanta giorni, sia stato catturato dalla gravità terrestre nei primi mesi di quest'anno e, sebbene i suoi movimenti suggeriscano una natura artificiale, gli scienziati che l'hanno osservato non hanno trovato corrispondenza con alcun frammento spaziale conosciuto.

Va detto inoltre che altre osservazioni condotte in Europa non hanno mostrato alcuna variazione nell'emissione di luce riflessa dall'oggetto, fenomeno che ci si aspetterebbe se fosse metallico. Se la caratteristica naturale fosse confermata, J002E2 costituirebbe il terzo satellite della Terra. No, non abbiamo sbagliato a contare. Luna a parte, ovviamente, il nostro pianeta possiede infatti un altro piccolo, nonoché misconosciuto satellite, chiamato Cruithne e scoperto il 10 ottobre 1986. Cruithne, dal nome della prima tribù celtica che approdò nelle isole britanniche tra l'800 e il 500 a.C. è un corpo celeste del diametro di circa soli cinque chilometri e viaggia su una traiettoria complessa, cosiddetta “a ferro di cavallo”.

Il piccolo satellite condivide infatti parte dell'orbita della Terra con il Sole, ma in una maniera stabile che, per fortuna nostra, rende impossibile la collisione dell'asteroide con il nostro pianeta.

Fonte: fantascienza.com