I probiotici distruggono le sostanze chimiche tossiche nel nostro intestino

probioticiE’ una cosa meravigliosa che la natura ci abbia fornito migliaia di miliardi di microrganismi all’interno del nostro corpo con DNA diverso dal nostro, alcuni dei quali abbattono sostanze chimiche tossiche che noi esseri umani abbiamo creato per uccidere altre cose ma che invece ci stanno uccidendo, ad esempio i pesticidi. Chi sono questi strani aiutanti?

I batteri!

Un attimo. I batteri non dovrebbero farci del male? Non sono il nostro nemico nella guerra senza fine contro l’infezione?

Beh, quando il nostro sistema immunitario non funziona, alcuni possono crescere oltre il normale. Ma non diversamente dalla maggior parte delle altre creature, rispondono all’ambiente in cui sono allevati. Assumete cibi organici, ortaggi genuini per esempio, e avrete un’attività positiva nel vostro intestino. Assumete zucchero, cibi elaborati e una miriade crescente di sostanze chimiche e nel vostro intestino tirerà una brutta aria!

Inoltre, che ci crediate o no, antichi batteri hanno fatto squadra milioni di anni fa con i nostri antenati cellulari, per creare gli organelli che producono energia all’interno delle nostre cellule, chiamati mitocondri. Quindi, siamo davvero così diversi dai batteri? No, in un certo senso, siamo batteri, infatti alcuni ricercatori ci descrivono come “meta-organismi” composti da diversi sistemi vitali che lavorano in simbiosi.

Quindi, diamo un’occhiata ad alcune delle incredibili gesta di questi batteri ….

1) La Tossicità del Bisfenolo A: assorbimento/escrezioneBisfenolo A (BPA) è un derivato petrolchimico sempre più onnipresente che altera il sistema endocrino (cioè scombina i vostri ormoni!) e si trova negli scontrini di carta termica, in tutte le banconote di carta del mondo, nella plastica, e in molti altri beni di consumo. [1] Purtroppo, non è importante se tu sia esposto o meno, ma quanto. Introducendo i probiotici Bifidobacterium brevis e Lactobacillus casei nella dieta dei ratti esposti a BPA, la concentrazione ematica di BPA è scesa in modo significativo ed è stato escreto nelle loro feci 2,4 volte più rapidamente rispetto al gruppo di controllo senza integrazione. I ricercatori hanno concluso che i probiotici “… hanno ridotto l’assorbimento intestinale favorendo l’escrezione di BPA, e che questi probiotici potrebbero sopprimere gli effetti nocivi del BPA sulla salute umana.”

2) La Tossicità del Bisfenolo A: degradazione – Nuovi ceppi batterici, bisfenolo A-degradanti sono stati isolati dal piatto tradizionale coreano a base di cavolo fermentato noto come kimchi [2] Tre batteri isolati da Bacillus pumilus sono stati in grado di degradare il BPA. I ricercatori hanno riportato che questi batteri derivati dal cibo porterebbero a sistemi efficienti e sicuri per la rimozione di BPA. Logicamente, il consumo di kimchi (o dei probiotici estratti da kimchi) consentirebbe al tratto gastrointestinale umano di abbattere questa sostanza chimica nociva.

3) La Tossicità degli Insetticidi – Arriva il kimchi in soccorso ancora una volta! Nel 2009, il Journal of Agricultural and Food Chemistry ha rivelato che tra gli alquanto sgradevoli insetticidi a base di clorpirifos (CP), che sono stati associati a effetti neurologici, a disturbi dello sviluppo e disturbi autoimmuni e i batteri che rendono possibile la fermentazione del kimchi, non c’è sfida! [3 ] I ricercatori hanno scoperto che i batteri contenuti nel Kimchi, hanno trasformato rapidamente il CP nella loro “colazione” degradandolo al terzo giorno (fino all’83,3%) e completamente al nono giorno! I supereroi di questa storia sono stati identificati come: WCP902 Lactobacillus brevis, Lactobacillus plantarum WCP931, e Lactobacillus sakei WCP904. Ma le cose stanno diventando ancora più incredibili …..

Questi supereroi mangia-tossine sono stati in grado di debellare altri quattro insetticidi:

  1. Coumaphos – insetticida
  2. Diazinon
  3. Paratione
  4. Metilparathion

Se pensate sia incredibile la capacità dei probiotici di mangiare le tossine e di degradarle, considerate il fatto che i probiotici sono in grado di favorire migliaia di funzioni vitali nel nostro corpo e sono stati clinicamente studiati per prevenire e/o ridurre i sintomi di quasi 200 malattie diverse.

probiotici 2I batteri sani dipendono dalla buona salute del suolo, e la salute del suolo dipende da TE

Quando si parla di batteri buoni, è importante sottolineare che gli esseri umani non vivono nel vuoto. La qualità dei batteri nel nostro intestino riflette la qualità del cibo che mangiamo, che dipende principalmente dalla qualità del suolo.

Se coltivi le verdure nel liquame umano (da abitudini insalubri), o in fattorie con rifiuti di origine animale, con la presenza di batteri resistenti agli antibiotici e sostanze chimiche, ci sono poche possibilità che da quel cibo riceverai sufficienti batteri benefici.

La cosa più probabile è che potrai essere esposto a batteri altamente patogeni e resistenti agli antibiotici che sono sopravvissuti a decenni di attacchi chimici e antibiotici all’interno del tratto gastrointestinale umano, o a carichi di antibiotici utilizzati sugli animali negli allevamenti intensivi (Concentraded Animal Feeding Operation) (CAFO) quasi garantendo alla tua microflora una continua sfida con dannosi ceppi batterici portatori di malattie. Questo è uno dei maggiori disturbi e aspetti nascosti della produzione di cibo convenzionale, ma ce ne sono altri: come le radiazioni gamma, i batteriofagi spray, ecc.

Inoltre, la nuova ricerca indica che il nostro sistema globale di produzione alimentare sempre più basato sugli OGM, che dipende così pesantemente dai biocidi ad ampio spettro come il principio attivo dei diserbanti, il glifosato, sta distruggendo la fertilità del suolo. Le essenziali culture batteriche usate e accettate dai tempi più remoti, come quelle usate negli alimenti fermentati come il formaggio e lo yogurt – stanno scomparendo in alcune regioni del mondo. I terreni sono diventati saturi di erbicidi che stanno distruggendo la biodiverisità microbica, senza la quale molti dei cibi che consumiamo non potrebbero esistere. Quando questa ancora di salvezza per la salute che proviene dal terreno viene interrotta, la nostra salute viene compromessa – forse irreversibilmente.

Cosa significa? La salute del pianeta e la salute umana sono inscindibili – la verità è che lo sono sempre state. Abbiamo bisogno di andare oltre la convinzione di essere in grado di isolarci dall’avvelenamento ecologico e dalla distruzione di massa che si verificano intorno a noi consumando solo cibo “organico”. Se le cose continuano così, la parola “organico” non avrà più alcun significato, oltre a quello commerciale. Il caso dell’accumulo di perclorato negli alimenti biologici rende questo problema palesemente chiaro. In altre parole, se non diventeremo attivisti su questo tema, perderemo tutto.

Credo che un buon punto di partenza sia sostenere le azioni, come the California Right To Know Campaign che chiederà chiarezza sui cibi geneticamente modificati sulla scheda elettorale per il 6 novembre. Per ulteriori informazioni, Mercola.com.

[1] Effetti dei probiotici, Bifidobacterium breve e Lactobacillus casei, l’esposizione del bisfenolo A nei ratti. Biosci Biotechnol Biochem. Giu 2008, 72 (6) :1409-15. Epub 2008 7. PMID: 18540113

[2] La degradazione del bisfenolo A dal pumilus Bacillus isolato dal kimchi, un cibo tradizionale fermentato. Appl Biochem Biotechnol. 2007 Jan; 136 (1) :39-51. PMID: 17416976

[3] Biodegradazione del clorpirifos da parte dei batteri lattici durante la fermentazione del kimchi. J Agric Food Chem. Mar 2009 11; 57 (5) :1882-9. PMID: 19199784

SayerSayer Ji è il fondatore e presidente della GreenMedInfo.com. I suoi scritti sono stati pubblicati nel Wellbeing Journal, nel Journal of Gluten Sensitivity, e presenti su numerosi siti web, tra cui Mercola.com, NaturalNews.com, Infowars.com, Care2.com. La sua acclamata e criticata serie The Dark Side of Wheat apre una nuova prospettiva universale, human-species specific toxicity of wheat, è ora disponibile per il download in formato PDF.

Traduzione a cura di “La Leva di Archimede” da greenmedinfo.com

Fabio

laleva.org