In questo Audio-video il prof. Vittorio Marchi, ospite alla Conferenza tenutasi il 10 maggio 2014, presso la Fiera di Rimini @Vivi, organizzata in collaborazione con il Gruppo Editoriale Macro, affronta diverse tematiche relative alla sua ricerca.
Riportiamo una breve intervista rilasciata agli organizzatori poco prima dell’evento che anticipa i punti salienti del suo intervento:
– Quali argomenti tratterà durante il tuo intervento a @VIVI?
Una esperienza e/o testimonianza di sopravvivenza: il 30 Ottobre 1993 muore Federico Fellini.
In vita stringe un patto con Lorenzo Ostuni. Chi sarà il primo a mancare dovrà portare all’altro la prova della sopravvivenza. Maggio 1994, 7 mesi dopo il decesso, Fellini compare (non appare) reale e tridimensionale nello studio di Ostuni.. il resto a @Vivi.
– @VIVI è progetto ambizioso che noi, assieme a Macrolibrarsi, abbiamo deciso di organizzare, cosa l’ha spinta ha seguirci e partecipare a questa bella sfida?
L’esigenza di far conoscere cosa c’è nell’OLTRE, nell’INIFINITO NON FINIRE.
– Vuole salutare i lettori Macro elencando tre buone ragioni per seguire il suo intervento del 10 Maggio?
Vi invito a venire a @Vivi di Rimini per tre importanti motivi:
- l’esposizione di prove scientifiche (comprovate dalla fisica e dalle neuroscienze) che rendono sostenibili le esperienze mistiche.
- l’eccezionale e sconcertante vicenda circa l’ipersensibile vissuto da due personaggi conosciuti in tutti il mondo.
- la necessità di dire una parola di verità su tanti misteri e mistificazioni che hanno inciso dannosamente sulla vita di milioni di persone.
(inizio intervento al minuto 13:05)
Vittorio Marchi, insegnante di Fisica e ricercatore, è nato a Roma il 30 luglio 1938. Negli anni della sua maturità, 1968, ha conosciuto l’ingegnere compagno di stanza e di studi di Enrico Fermi, alla Normale di Pisa. E’ stata la svolta della sua vita, il cui “cursus honorum” ha preso una direzione extra-accademica. E’ stato infatti spettatore di fenomeni, che lo hanno reso responsabile dello sviluppo, della diffusione e della comunicazione delle potenzialità della macchina umana; capacità che sono di gran lunga superiori a quelle delle macchine, pur fantastiche, dell’attuale tecnologia moderna. Da molti anni ha orientato i suoi studi e le sue indagini scientifiche verso un tema speciale: lo spirito. Dall’analisi di questa inesplorata realtà, scarsamente visitata dal mondo della comunità scientifica, è nata tutta una serie di scritti e incontri con autorevoli personalità del mondo delle scienze e della cultura, in occasione di conferenze, convegni o trasmissioni televisive a cui il prof. Marchi è stato invitato a partecipare.
Vittorio Marchi
La Grande Equazione