Come vivevano i Maya

Quasi tutto l’immaginario della civiltà Maya ha a che fare con la classe dominante o la vita religiosa. Poco però è rimasto della vita di tutti i giorni dei Maya medi: per esempio, le analisi del suolo http://go2.wordpress.com/?id=725X1342&site=blogstorico.wordpress.com&url=http%3A%2F%2Fwww.msnbc.msn.com%2Fid%2F22082459%2Fns%2Ftechnology_and_science-science%2F sono state in grado di rivelare che commerciassero alimenti nei mercati, ma non molto di più.

Ora però delle pitture murali scoperte in una piramide nel sito di Calakmul (Messico), e pubblicate da PNAS http://go2.wordpress.com/?id=725X1342&site=blogstorico.wordpress.com&url=http%3A%2F%2Fwww.pnas.org%2Fcontent%2Fearly%2F2009%2F11%2F06%2F0904374106 , ci svelano una straordinaria immagine di come si svolgesse la loro vita di tutti i giorni. http://go2.wordpress.com/?id=725X1342&site=blogstorico.wordpress.com&url=http%3A%2F%2Fcosmiclog.msnbc.msn.com%2Farchive%2F2009%2F11%2F09%2F2123180.aspx
In una pittura (sotto, una riproduzione), un uomo con un sombrero mescola del gruel di mais (una sorta di porridge acquoso) in una grande pentola mentre un altro, con un elaborato copricapo di piume ed un più stravagante abito, beve da una scodella. Dietro di lui, una donna lo guarda.


(Nat'l Academy of Sciences / PNAS)

In un altro murales, una venditrice di tamales http://en.wikipedia.org/wiki/Tamale offre i suoi prodotti su un vassoio ad un uomo che se ne sta già sgranocchiando uno.
Altre immagini mostrano come i generi alimentari arrivassero sul mercato:

* Un uomo porta una pesante calderone sulla schiena. Indossa una fascia per capelli che lo aiuta a distribuire il carico.
* Uno con una cesta e un cucchiaio è indicato nei geroglifici Maya come “persona del sale” – un alimento base nella loro dieta.
* Un gruppo di personaggi si raduna intorno a delle scodelle e ad un sacco annodato in un’immagine indicata come “persona dei chicchi di mais”.
* Una “persona del tabacco” tiene una spatola e una pentola che presumibilmente contiene una forma processata della foglia.
* Una donna col sombrero (sotto) è seduta accanto ad una cesta mentre tiene pentole in ceramica: è etichettata come “persona dei recipienti d’argilla”.


(Nat'l Academy of Sciences / PNAS)

La piramide, chiamata “Struttura 1″, si trova nella penisola dello Yucatán e fa parte del complesso di Chiik Nah, che comprende 68 strutture sepolte. È la più alta fra queste, misurava 11 metri per lato e si alzava per 4.7 metri. Durante una delle diverse rimodellazioni, all’incirca fra il 620 e il 700, vennero aggiunti i murales sui tre strati della costruzione. Finora sono state documentate circa 30 immagini.

I costumi vanno dai semplici perizomi e fasce per capelli agli elaborati copricapi e vestiti, probabilmente riflettendo lo status sociale. Le donne spesso hanno il viso truccato con tinture, a volte estese fin sotto alla scollatura, ed entrambi i sessi portano ornamenti alle orecchie, collane e pendenti.
Tuttavia rimangono alcuni misteri: per esempio, diverse pitture includono geroglifici che indicano il nome o il titolo di una donna. Chi era? E perchè c’erano tali scene comuni, sebbene vivaci, dipinte sulla piramide? Era questa il monumento centrale per un mercato Maya?

Altri ricercatori hanno supposto che la Struttura 1 e quelle circostanti fossero il sito di un antico mercato. Il prof. William Saturno dice: “Ci sono tutte queste costruzioni piccole, con muri bassi e simili a bancarelle che sono senza precedenti negli altri siti Maya”. L’implicazione, allora, è che la piramide stessa servì come un monumento pubblico con un mercato come tema. E conclude: “Forse stiamo finalmente guardando un mercato Maya”.

12 Novembre 2009

Immagine in alto: Un angolo della piramide (Nat'l Academy of Sciences / PNAS)
Fonte: http://ilfattostorico.com/2009/11/12/come-vivevano-i-maya/

Tessitori del tempo, giocolieri dell'universo