Evidenze di una direzione 'privilegiata' nello spaziotempo


A sinistra, l'emisfero che la direzione “privilegiata” per confronto con l'opposto emisfero, a destra. I colori dei punti individuano la zona e l'intensità del livello di anisotropia. Credit: Cai et al.

di Corrado Ruscica

Secondo il principio cosmologico, non esiste un luogo o una direzione speciale nell'Universo, almeno quando si considerano le scale cosmologiche. Questa assunzione portò inizialmente Copernico ad affermare che la Terra non era al centro dell'Universo allora conosciuto e, più tardi, gli scienziati moderni presero in considerazione tale principio affermando che le leggi della fisica sono uguali in ogni luogo dello spazio. In più, il principio cosmologico implica che l'Universo sia “omogeneo” e “isotropo”, cioè caratterizzato rispettivamente da una struttura e proprietà uniformi in tutto lo spazio.
Tuttavia, alcuni studi recenti suggeriscono la possibile esistenza di una anisotropia cosmologica, in altre parole l'espansione dell'Universo pare accelerare ad un ritmo sempre maggiore verso una direzione piuttosto che in un'altra. Infatti, analizzando i dati di 557 supernovae di tipo Ia i ricercatori, guidati da Rong-Gen Cai e Zhong-Liang Tuo della Chinese Academy of Sciences di Pechino, hanno trovato che, in accordo a studi precedenti, l'espansione dello spazio sembra accelerare più velocemente verso la direzione di una piccola regione dell'emisfero galattico nord ( http://arxiv.org/PS_cache/arxiv/pdf/1109/1109.0941v4.pdf ).

Fonte: http://astronomicamentis.blogosfere.it/2011/09/evidenze-di-una-direzione-privilegiata-nello-spaziotempo.html