Le interviste del Project Camelot: John Lear

john_lear_study_medRipresa a cura di Kerry Cassidy e Bill Ryan
K: Kerry Cassidy
B: Bill Ryan
J: John Lear

K: Siamo stati accompagnati nel meraviglioso studio di John. Ci sono televisori per tutto il muro. Ci sono foto di aeroplani, celebrità, della sua famiglia..

groom_lake_lgB: Qua possiamo vedere una foto dell’ Area 51. Questa è una foto reale, ad alta risoluzione, lunga circa 4 piedi, una meravigliosa foto presa da ciò che credo fosse chiamato Freedom Ridge. Ora è stato chiuso al pubblico, ma qualcuno si è preoccupato di fare alcune incredibili foto.

F_19_lgQuesto è qualcosa che ha catturato davvero il mio interesse. Questo è il modello F-19 che non dovrebbe esistere. John insiste che viene fatto volare di nascosto dalla Marina..

K:…e sembrano essere gli aerei che ama, gli aerei che ha pilotato. E’ un uomo molto misterioso. Ha avuto così tanti contatti top secret che non si può capire quali ha fatto volare e quali ha messo sul muro solo per il piacere di guardarli.

NASA_moon_photo_smB: Qua c’ è una foto della Luna. E’ circa 3 piedi per 2 piedi. E’ ad altissima risoluzione e, per le parole di John, questa è stata scattata prima che venisse modificata dalla NASA. E qua..

Ciò che accadde improvvisamente è che appena seduti, John ha iniziato a parlare non di tre astronauti uccisi nel fuoco della missione Apollo del 27 gennaio 1967, ma di quattro astronauti. C’ era un quarto astronauta, la cui esistenza non è mai stata ammessa dalla NASA. L’ intero fatto è stato nascosto per specifiche ragioni…e ora John ci racconta la storia.

Il quarto Astronauta dell’ Apollo / Il Corpo Astronautico Segreto

J: E’ il segreto meglio mantenuto, intendo proprio il meglio. Ora immaginate tutti i ragazzi nel Controllo Missione…erano tutti tra i 25 e i 35 anni. Sono passati 40 anni, quindi ora sono tra i 65 e i 75 anni, molti di loro ancora vivono. Ora non so quanto abbiano mantenuto segreto ciò che accadde.

K: Stai dicendo che sanno cosa è accaduto ?

john_lear_medJ: Oh, sicuramente. Intendo, erano tutti la’. Hanno sentito. Non so se avete visto il mio materiale inerente su internet..

K: Si.

J:…penso che Gus Grissom stia dicendo: “Ok bastardi, ci avete uccisi, siamo morti, il fuoco avrebbe potuto essere evitato e non lo avete fatto.” Ha molto tempo per dire questo e tutte le registrazioni dell’ Apollo, tutto il materiale, il materiale sull’incidente e di molto di ciò che accadde e le email che ho avuto da Clark sul fatto, sapete, sono molto circospette, molto attente su ciò che disse. Ma nella mia mente lui sta provando, totalmente, a dire cosa accadde, senza usare molte parole. Ciò che gli ho chiesto è stato, “Qual’ era il nome del quarto astronauta ?” Lui non me lo ha dato, ma l’ ho avuto da altre fonti. Cosi…

K: Sei libero di dirlo ?

J:No, perchè attendo qualcuno che venga da me e dica, “So chi era,” e quindi dica il nome.

K: Wow. Se pensiamo di saperlo, possiamo scriverti una email ?

grissom_white_chaffee_smL: Assolutamente. L’ interessante in questo..la ragione per cui non possono parlare del quarto astronauta..e ovviamente, quando avvenne l’ incendio la NSA taglio’ tutto per 45 minuti mentre portavano fuori il corpo. Quindi aprirono e iniziarono le investigazioni ufficiali. Leggete attraverso tutto lo scenario. Potete vedere dove si inseriscono quei 45 minuti, quando portarono fuori il corpo. La ragione per cui non vogliono che si sappia del corpo è perchè faceva parte di un gruppo segreto di astronauti. Quindi..ora, se qualcuno avesse scoperto qualcosa su quel corpo, loro sarebbero stupiti..chi era, qual’ era il suo nome, cosa faceva ? Perchè non era in lista ? Verrebbe rivelato l’ intero cover-up. Ecco perchè non possono..

K: Quindi questo corpo segreto di astronauti era un enorme segreto. Ho intervistato Gary McKinnon ed è finito nel discorso.

J: Lui ci stava dicendo tutto su questo ! Non capisco perchè la gente non collega tutto !

K: Si, fantastico, questo è fantastico.

J: Gary sa tutta la storia. E’ curioso come Gary si stesse facendo avanti allo stesso tempo in cui ho scoperto del quarto astronauta.

K: Oh, davvero ? Allo stesso momento ?

J: Nello stesso periodo, più o meno un paio di mesi. Gary…ragazzo, vorrei parlare a questo ragazzo. Ha parlato di ufficiali non-terrestri e..intendo, la storia lega perfettamente.

Dulce

K: (Risate) Assolutamente. Vogliamo parlare anche un pò di Dulce ? Cosa sai di Dulce ? So che la gente dice, sai, che la storia di Bennewitz non è avvenuta. So che tu hai confermato che è successo, che Bennewitz è stato corretto.

J: Lo è stato, sono finito in questo quando ho avuto a che fare con la questione UFO. Sono finito a Crestone, Colorado con Linda Howe ed eravamo circa 10 di noi.
Qualcuno ha fatto una donazione a Crestone, usata dall’Istituto Aspen per studiare.
Ci siamo incontrati per 3 o 4 giorni discutendo su ciò che accadeva, sullo stato dell’ ufologia e come contribuirvi. Me ne stavo andando con Linda in auto..e, oh, mentre ci trovavamo lì, Tom Adams..sapete chi è Tom ?

K: No.

J: Si occupo’ di strani fatti in merito agli UFO, mutilazioni e tutto il resto nel periodo 1987/88. Tiro’ fuori questo velivolo detto “Stigmata”. Comunque, mi diede una nota. Disse, “John, qualcuno mi ha chiamato da Las Vegas. Dovresti occupartene tu, perchè io non posso.”

E..era una nota scritta a mano su un posto detto Dulce e su una persona che conosce qualcuno che ha lavorato lì e ha parlato di Dulce. Ciò che ricordo scritto nella nota era, “Hallways, giù verso hallways e avanti di continuo.”
Ragazzi, ha catturato la mia immaginazione. Comunque, sono andato con Linda Howe.

Siamo scesi ad Albuquerque e abbiamo trovato e parlato con Ernie Edwards.

K: E’ ancora vivo ?

J: Sai, non so. Ma è stato così schietto e, con me, così onesto. Disse che credeva a Bennewitz. Sai, ha parlato di quel tempo in cui il nostro radar venne disattivato per un lungo periodo. Io dissi, “Cosa credi sia accaduto ?” E lui rispose, “Penso che abbiamo portato una nave “oscura” in quella zona e loro non lo vogliono sul radar.”
Io dissi, “Come puoi tu, un colonnello – un colonnello in attivo nella Aeronautica – dire cose come questa ?” E lui disse, “Questo è ciò che credo.”

Comunque, dopo parlammo su questo tipo di cose e con Linda andammo giù…guidai verso Roswell, fu un giro interessante. Guidavamo verso Roswell , a circa 10 miglia a nord di Corona arriva questo A-7, scende e ci ronza addosso ecc.. Guardai verso di lei e dissi, “Linda, come può accadere questo a noi ?” Conosco questi A-7.
Sono parte dello squadrone F117A Stealth Fighter di Tonopah.

In ogni modo, uscimmo da Corona e arrivammo in questa piccola strada e prendemmo una laterale che porta dalla superstrada a Roswell.
Vicini alla curva che porta al ranch Mac Brazel trovammo una mucca morta, poi un’ altra e un’ altra…

K: Oh mio dio..

J: C’ erano 30 mucche morte la’ . Guardandole non trovammo segni di mutilazione. Quindi ci rivolgemmo al contadino del ranch Mc Brazel, che disse “Si, non sappiamo cosa sia successo. Ne abbiamo parlato col veterinario di stato su questa malattia o qualunque cosa sia..” Linda poi ha contattato qualcuno che ha scoperto che non si trattava di una malattia. Questo fatto era interessante. Ci rivolgemmo poi a Clifford Stone, che conosco.

K: Oh..lo conosci.

J: Quindi ho avuto conferma..

K: Clifford Stone allora conosce la situazione di Dulce ?

J: Oh si. Clifford, sa tutto. Me ne andai..stavo pensando, provando a ricordare quando sono stato alla casa di Bennewitz, prima che accadde questo o dopo, ma ad un certo punto mi recai e rimasi per 2 giorni a casa sua con lui e sua moglie. Ho ascoltato la loro storia, sono rimasto molto con loro, guardando tutte le loro foto, tutto il materiale che mostra dischi volanti prese nel Magazzino di Armi di Manzano, che atterrano. Sono belle stampe da 8×10. Una persona chiamata Chris Lambright le possiede. Ne ho ancora un paio da 4×5 di quelle.

K: Oh, le hai ?

J: (accenna un si’) Comunque, ho lasciato Bennewitz e mi ha dato una lastra a raggi-x del piccolo oggetto che la ragazza ha nel suo collo, non so cosa ne abbia fatto. Comunque, sono finito a Dulce, ho chiamato Gabe Valdez, dicendogli che ero arrivato e rispose: “Ora, ho la guardia stanotte dalle 10.00 alle 6.00 del mattino. Vuoi venire con me ?” Io dissi, “Si.”
Poi gli dissi, “Sono John Lear.” E rispose, “So chi sei. So che eri la’ 20 anni fa nel Jet Lear.” E io dissi, “Davvero ?” Rispose: “Si, hai portato la carne per Dean Martin e la sua ragazza.” Mi sono ricordato, si, stavo facendo volare un charter. Hai stimolato la mia memoria. Sono stato in charter fuori da Van Nuys per portare bistecche fresche e la ragazza di Dean Martin a Dulce dove Dean stava filmando e Gabe me lo ha ricordato.

K: Favoloso.

J: Siamo entrati nella sua auto e passammo 8 ore molto interessanti. Parlammo di Bennewitz, Ernie Edwards..ah, qual’ era il suo nome..Doty, Moore, tutto quanto. Fu una corsa molto interessante. Ci fermammo a prendere del chili in un ristorante Messicano. Comunque, dormii un poco il giorno dopo e con un’ auto in affitto cercai di salire a Archuleta Mesa, perchè volevo vedere il punto dove il mezzo nucleare era caduto, dove Bennewitz disse che era caduto, perchè Gabe disse, “Per quanto ne so, accadde. Era ovvio. Puoi vedere l’ albero che è stato colpito. Trovammo la recinzione governativa la’. C’ era ogni tipo di evidenza di cio’ che accadde la’.”
Accadde in inverno e con il mezzo che avevo non riuscii a raggiungere il punto che si trovava nel canyon.

K: Non è controllato da guardie il posto ?

J: No, non penso che lo sia ora.

K: Oh davvero ? Interessante..

J:…Non so. Posso mostrarvi il posto che ho raggiunto io. Comunque, sono tornato a Vegas e ho contattato Bruce e questa persona che mi disse tutto in merito.. qual’ era il suo nome, Castello ? Qual’ era il cognome ? La persona che lavorava a Dulce ?

K: Si, mi sembra corretto.

B: Era Castello, e c’ era Schneider. Hanno testimoniato tutti e due pubblicamente.

J: Abbiamo parlato per giorni, settimane, mesi. Questa persona mi ha dato un disegno a matita sia di ciò che lei ha visto nel video che di ciò che Castello le ha descritto. Finirono su ciò che presentavano i giornali di Dulce. Erano i miei disegni. Come ho scritto in qualche thread l’ altro giorno, i testi dei giornali di Dulce sono su Internet e ciò che ho scritto sulle parole di Castello. Sono i miei scritti a macchina. Questi scritti fuori nel garage. E’ un IBM, ciò che chiamano Executive che ha spaziature proporzionali..

K: Corretto.

J: E, sapete, quelli erano i miei disegni. Ho fatto disegni a inchiostro dai disegni a matita. Ho ancora i disegni a matita. Penso di aver dato quelli a inchiostro a Val. Non li ho più visti in giro ma dovrebbero esserci, non so. Ho tanti di quei files fuori in garage, files legali, quattro cassettiere, 2 o 3 piene solo di questi materiali.

K: Ora, perchè pensi tu sia rimasto solo ? Perchè pensi di sapere cosi’ tanto, numero uno. Perchè pensi che il governo ti lasci solo ?

J: Non disturbano nessuno con informazioni di seconda mano. Hanno preso Phil, perchè era lì e mi dispiaccio di non aver dato attenzione a Phil Schneider, perchè aveva ragione, si era seduto lì a raccontarmi la sua storia. Non è che non gli credessi. E’ che, sapete, è..sì, sapete. E’ stato così sbagliato perchè aveva la storia e io pensavo di avergli dato fin troppo ascolto. Questo accadde con un’ altra persona a cui non diedi molta attenzione: Uhouse, Bill Uhouse. E’ venuto qua anni fa e mi ha detto tutte queste cose. Non ho creduto fin quando piu’ tardi, qual’ è il suo nome ? Il ragazzo della S-4 ?..

K: Parli di Dan ?

J: Dan !…finchè non mi sono seduto e ho guardato 2 o 3 ore di nastri, ho pensato, sai, questo ragazzo è stato li. Nessuno può creare questa roba.

K: No.

Dan Burisch

J: La storia di Dan Burisch è semplice ma complessa. Lui era la’. Ha lavorato la’. Ho ascoltato George Knapp l’ altro giorno. Ho letto il suo materiale su ATS e Dan Burisch. E’ sfortunato.

K: Hai visto la mia intervista a Dan ? Gli ho fatto una intervista. E’ sul sito. Puoi guardarla. E’ una testimonianza di due ore e mezza.

J: …descrive Area51 e S-4. Nono ci sono dubbi che è stato là. Ma qualcosa è accaduto a Dan, qualcosa che fanno con lui, e tutto combacia col Project Serpo.

K: Lo pensi ?

J: Penso che, sai, sia un enorme programma di disinformazione. Ma il concetto di fondo è che Burisch è stato là, ha lavorato là, questo è molto interessante.
Quando guardiamo a queste storie sono sia corrette che sbagliate.

J: Non puoi sapere quali sono parti corrette e quali sono disinformazione.

K: Esattamente..

J: Le vogliono a sinistra, destra, brutte e cattive. Pero’ George Knapp, l’ ho conosciuto per anni. Ha avuto alcune buone idee, ha fatto dei lavori enormi, ma continua ad essere di 3 anni indietro rispetto a me. Serve del tempo per capire, per entrare in queste cose.

Come John è entrato nella Ricerca UFO

K: Come hai iniziato a ricercare ? Perchè eri un pilota. Avevi altre cose da fare, cosa ti ha portato ad entrare a fondo in queste cose ?

J: Ho deciso di scrivere su Internet cioè che accadde. Ero con un mio amico di nome Al Newall. Siamo stati colleghi di fuoco. Ci siamo incontrati in quei giorni..IPSIC era un grosso congresso internazionale sulla pratica di sparo e siamo stati molto insieme. Ero a casa sua e sul tavolo trovai il libro Missing Time di Budd Hopkins. Lo presi e dissi, “Questo deve essere interessante.” Ho sempre avuto un certo interesse sui dischi, ma non piu’ di tanto. Questo mi diede conferma sulle parole di mio padre.

Mia madre aveva una cotta per Hoyt Vandenberg, uno del Mj-12. E’ stato a casa. Era Jimmy Doolittle. Papa era alla Clinica Lovelace. Randy Lovelace era chirurgo a Wright Patterson quando accadde l’ incidente di Roswell. Lo mandarono ad Albuquerque per formare l’ Istituto Lovelace. Questo Istituto si trovava dove fecero le autopsie ai corpi. Intendo, tutto il gruppo era, sapete, mio padre, Jimmy Doolittle, Hoyt Vandenberg, tutti questi ragazzi erano insieme.

K: Oh mio dio…tuo padre è ancora vivo ?

J: No, è morto nel 1978.

K: Oh..

J: Parlava di questo spesso ma non in dettaglio. Si recò a Bogota nel 1953 e fece l’ annuncio che gli UFO sono reali, il MJ-12 disse a Bill – “Non puoi dire queste cose.” “Beh, non ho detto più di quanto altri abbiano già detto.” “Si, ma Bill, tu non puoi.” Ora, sembra che si occupasse dell’ antigravità. C’e’ un video di 3 minuti su internet e mostra mio padre che legge, con mia madre dietro di lui, e mostra foto di dischi all’ Istituto Monson verso un gruppo di scienziati.

K: Wow.

J: C’ e’ altro su questo video che mostra gli scienziati al lavoro su materiali e tessuti, parti di UFO, facendo non so cosa, ma c’è un calendario ed è ovvio che qualcuno cerca di dirci qualcosa. Sul calendario i giorni sono segnati. E’ ovvio che chiunque abbia fatto il film ci voglia dire qualcosa di importante, che qualcosa di importante era in sviluppo o deve essere sviluppato. Quindi..

K: Quindi hai visto questo libro sul tavolo del tuo amico..

J: Si, Missing Time. L’ ho preso e letto e mi ha colpito: Questa roba è reale. E’ reale. Sta accadendo proprio ora. Mi pare fosse l’ 85 o circa. Allo stesso tempo in cui abbiamo avuto una riunione dei piloti del SudEst Asiatico a Las Vegas e sono corso in uno dei Ravens.
Sai cosa sono i Ravens: ragazzi esperti che hanno pilotato a Laos. Greg Wilson era un Raven e gli parlai. “Hey, dove sei stato ?” Sai. Disse, “Sono stato a Bentwaters.”
“Sei stato lì nel 1980 ?” Rispose, “Ero li. Non l’ ho visto atterrare, ma so chi lo ha visto.” Dissi, “Intendi dire che è reale ?” Rispose, “Si John, è reale”.

In questo stesso periodo. Mi trovavo a New York e chiamai Budd Hopkins e dissi, “Vorrei parlarti” “OK.” Tornavo da un giro in Europa pazzesco. Avevo la mia grossa valigia e altro e invece di recarmi all’appartamento e lasciare tutto lì, andai a casa di Budd. Suonai il campanello e mi aprì e disse, “John Lear ?” “Si.” Disse, “Cos’è tutto questo?” Pensava stessi traslocando da lui !

Rimasi una sera con lui. Disse, “Non puoi essere interessato e non coinvolto.” Così inizio’ la mia avventura con Budd Hopkins.

Tutto questo accadde allo stesso tempo. Era..erano anni pazzeschi.

K: Quindi conosci Bill Cooper. Sembra tu abbia saputo di tutti ..

J: Si. Lavoravo su Paranet in quel tempo. Jim Spicer guida Paranet. Ho messo le mie ipotesi su Paranet. Chiamo’ Bill Cooper e disse, “Posso garantire per – ho dimenticato cosa disse, il 50% o 100% di ciò che disse John Lear” e quindi invitai Bill Cooper. Parlammo e mi disse..a quel tempo Bill era totalmente sano e razionale. Mi disse che fu il ragazzo che piazzò la camera a Pearl Harbor e produsse i documenti per i briefing della Marina. Cinque anni dopo lui era l’ ufficiale dell’intelligence che diede il briefing! Non fu lui! Lui era il ragazzo nell’ufficio che posiziono’ il proiettore, e aveva la chiave della cassaforte. Lui lesse tutto il materiale. Piu’ tardi ebbe ciò che chiamiamo “malattia UFO”.

La malattia UFO è ciò che abbiamo noi..siamo molto esigenti e abbiamo già parlato di tutto quello che sappiamo, ora dobbiamo andare più a fondo per mantenere l’ interesse. Diventa una mania e questa è chiamata malattia UFO e questo accadde a Bill. Comincio’ a produrre materiale.

Bob Lazar e Area 51

bob_lazar_smJ: In quei tempi, Bob..incontrai Bob nell’estate del 1988.

K: Bob Lazar ?

J: Si. Bob sedeva vicino a Gene Huff. Gene Huff mi chiamo’ e disse, “Hey, posso avere copie del tuo materiale UFO ?” Io risposi, “Gene ne sono fuori, mia moglie è diventata matta.” Dissi, “Ho buttato tutto.” Cosi disse, “Bene, nel caso tu voglia una valutazione sulla tua casa, possiamo parlarne.” Risposi, “Sei un valutatore ?” A quel tempo mi serviva una valutazione per avere un secondo mutuo, perchè ero senza soldi. Disse, “Si.” Cosi risposi, “Bene ascolta, ti do tutto il materiale se valuti la mia casa.” Da quel giorno me lo rinfaccia, perchè non aveva idea di quanto fosse grande questo posto.

K: (risate)

J: Quando arrivo’, il ragazzo che teneva il nastro per le misure era Bob Lazar.

K: Oh mio dio..

J: Mi interessava il suo curriculum…mentre parlavo me lo diede.
Così ho visto, sai, la laurea al MIT e la laurea della Cal Tech. Ma tutta questa roba ed altro materiale di Bennewitz, venne rubato.

K: Dalla tua casa ?

J: Si. Da qua. Intendo, hanno speso..chi sa quanto tempo hanno speso in questo ufficio cercando materiale tra i miei files.

K: Wow.

J: E’ stato perso materiale di ogni tipo, come a casa di Bob. Persone che conosciamo, la compagnia telefonica, sai, ha scoperto che la casa di Bob era cablata. Questa casa venne cablata.

K: Hai rastrellato la casa ora ? Hai cercato cimici e robe del genere, o non te ne preoccupi più ?

J: No. Non mi preoccupo. Ma il tecnico dei telefoni era stato chiamato per dei lavori che servivano a mia figlia. Un giorno entro’ in quel periodo di cui ti ho parlato. Disse, “John, il tuo telefono è sotto controllo.” Risposi, “Si, non scherzare.” Disse, “Sai, mi piacerebbe dove è controllato.” Dissi, “Hey, sei mio ospite.” Torno’ dopo circa mezz’ora e disse, “Non da Monroe, Hollywood o Bonanza. Da più lontano.” Disse, “Provo a scoprirlo.” Risposi, “Sai, non è necessario. So che è controllato. Non preoccupartene.” Disse, “No, voglio scoprirlo.” Torno’ il giorno seguente e disse, “John, il tuo telefono è controllato alla centrale principale.” Disse, “Sono andato dal capo e gli ho chiesto in merito e mi ha risposto, “Se vuoi tenerti il lavoro, tieni la bocca chiusa.”

K: Wow.

J: Disse, “Tengo la bocca chiusa ma lo dico a te. E’ controllato in centrale e non ne hanno le carte.” Disse, “Ho cercato le carte per l’ autorizzazione e non l’ hanno.”

Comunque, ho incontrato Bob. Abbiamo parlato. Pensa che io e Gene siamo pazzi. Ha detto di aver lavorato a Los Alamos. Ha detto che se ci fosse stato qualcosa sugli UFO, lo avrebbe saputo. Ha detto, “Voi ragazzi siete pazzi,” si è seduto girando gli occhi e via dicendo su ciò di cui parlavamo. Nei mesi seguenti abbiamo iniziato a dargli informazioni e una di queste è stato che pensavamo che un alieno fosse trattenuto a..

K: S-4 ?

J:…a Los Alamos: YY-II. Rimase perplesso…gli abbiamo detto altro, non ricordo cosa, ma erano 3 cose che poi ha confermato. Non ha confermato che ci fosse un alieno a YY-II, ma ha confermato che ci fu un blocco postale e che era tutto molto segreto, intendo, uno dei più grossi segreti. Ha deciso di controllare se poteva avere un lavoro all’Area 51. Chiamò il Dr. Teller. Pensavo se ero lì per la telefonata. Non potevo esserci, dovevo essere lì quando il Dr. Teller lo ha richiamato, ma ricordo Bob dire..ah, il Dr. Teller dire: “Vuoi lavorare qua a Livermore o a Las Vegas ?” Bob disse, “Voglio lavorare all’Area 51.” Teller rispose, “Fammi vedere cosa posso fare.”

Questo accadeva nel novembre ’88 e ricordo Bob andare per una intervista alla EG&G e ci disse esattamente cosa gli chiesero nell’intervista. Erano domande molto tecniche e disse che rispose bene a tutte perchè conosceva davvero..Era molto orgoglioso di se. Disse nella seconda intervista, che la prima domanda fu: “Qual’ è la tua relazione con John Lear e cosa sai di lui ?” Bob rispose, parlando con me, disse, “Gli ho detto che conoscevo John Lear, che sono stato a casa sua, e penso che metta il naso in posti dove non può metterlo.” Disse, “Ciò che non ho detto loro è che anche a me piace ficcare il naso dove non può stare.”

La cosa seguente che so, il 6 dicembre..non poteva essere prima o dopo, non ricordo..ma questo tavolo non era qua, c’ erano due sedie, e lui entro’. Era di notte. Erano le 7 o le 8 e si sedette. Stavo scrivendo, e disse, “John, ho visto un disco oggi.” Guardai su e dissi, “Cosa ?” Rispose, “Ho visto un disco oggi.”
“Loro o nostri ?” e lui, “Loro.” Dissi, “Sei stato all’Area 51 ?”, “Cosa fai là ? Perchè non scopri cosa accade e me lo dici ?” Rispose, “No, hai appreso tante cose su questo che ti dico che ho visto. E’ tutto vero.”

Abbiamo speso un paio di ore lì. Lui disse, “Risponderò alle tue domande. Non posso informare volontariamente.” Mi ha spinto a fare domande. Uscimmo fuori, ci fermammo fuori a guardare le stelle e io dissi, “Bene, se volessi andare a Zeta Reticuli, andrei (indicava le direzioni)..quale via prenderei ?” Lui disse, “Questa via.” (indicando a destra) e spiegava come se ne vanno e il perchè dovessero andare prima a destra o meno..

Comunque, passarono diversi mesi. Veniva ogni volta che doveva dirmi cosa vedeva. Una notte arriva e si siede. Dopo la prima notte non siamo più entrati nel discorso. Non ricordo, ma non discutemmo su nulla. Si sedette li in questo modo e mi punto’ un occhio, quindi uscimmo a parlare, vicino alla piscina e fuori dallo stabile e mentre camminavamo, Merrilee che è sempre sospettosa di tutti, chiese, “Dove andate ?” Risposi, “Stiamo uscendo per parlare,” quindi uscimmo nel viale e dissi: “Cosa, cosa, cosa ??”

Rispose, “John, non saprai mai come sia vedere il tuo primo alieno.” Dissi, “Lo hai visto ? E’ vivo ?” Rispose, “Si.” Mi spiegò le circostanze, che lui stava percorrendo un corridoio, scortato da guardie ai lati. Ho un disegno qua, di quando mi disse questo. Cio’ che disse…disse che c’ era una porta. Disse che c’ era una finestra quadrata di 12 pollici x 12 pollici col filo che va dentro e fuori e ha visto la schiena del Grigio, in piedi con la sua schiena verso di lui e parlava con due scienziati che lo guardavano con le loro uniformi da laboratorio. E la storia continuava..

K: Era una sorta di..la sua casa è stata demolita, ha lasciato il lavoro governativo. Intendo, era in fuga giusto ?

J:…Quindi lui andava avanti e indietro e il 21 Marzo ero a casa sua e stava progettando un Raggio Mortale per Cani. Serviva per tenere i cani di Merrilee lontani dai nostri fiori, era un piccolo amplificatore che emanava un suono ad alta frequenza. Era martedì 21. Ricordo che guardavo la TV. Era il giorno in cui loro spararono un missile da una nave che andò in loop-de-loops. Bob disse, “Faranno un test di volo domani notte. Vuoi vedere ?” Dissi, “Si, ma dove possiamo andare ?” Rispose, “Conosco una via posteriore al sito di test, senza passare per proprietà privata. Puoi vederlo.” Dissi, “Grandioso.”

Il giorno dopo lui e Gene e sua moglie Jackie, si, eravamo in 4, vennero nel mio garage. Era il 22 marzo. Guidammo verso Alamo e prendemmo per Rachel, salendo per le colline si ruppe la trasmissione. “E’ di notte,” disse, “dobbiamo trovarci qua al tramonto, perchè è a quell’ora che fanno i test di volo.” Gene Huff fece l’ autostop per andare verso Ash Spring, prese un paio di taniche di olio per il motore, poi una volta sistemata l’ auto, ripartimmo.

Arrivammo che era quasi buio. Scendemmo per la strada posteriore verso Groom Lake. Dopo mezza strada ci fermammo in questa piccola area. Presi il telescopio, lo appostai. Bob aveva la videocamera, la sistemò. Iniziammo a guardare. Quindi lo abbiamo visto. Erano circa le 9. Una luce salì e iniziò a muoversi così e così e cercavo di riprendere con una lente di 8 pollici puntata sull’UFO. Non c’ era modo, era troppo grosso e ingombrante. Comunque, ad un certo punto il disco si ferma e lo inquadrai. Dissi, “Ce l’ ho! ce l’ ho! L’ ho preso!” Il disco era circa 30, 35, 40, forse a 45°. Era giallo ed emanava qualcosa. Dissi, “Lo vedo! Lo vedo! Gene, presto guarda.” Appena mi spostai, il mio piede colpì il piedistallo e andò fuori linea e Gene non lo vide. Stava scendendo dietro la montagna (indica verso il basso).

Vi mostrerò se abbiamo tempo. Ho il nastro etichettato 22 marzo e abbiamo filmato tutto quello che è accaduto. Sfortunatamente il nastro era sul paraurti mentre tutto questo è accaduto ma abbiamo filmato dopo, la conversazione sull’avvistamento. Comunque, la notte del mercoledì dopo…loro testano la notte del mercoledì e all’alba, perchè hanno determinato che è il tempo con minor traffico su strada e la gente non può vedere accidentalmente il disco.
Il 29 marzo ero in viaggio con l’ America Transair a Cleveland e fu quando chiamai Bob il martedì notte e dissi, “Sai, sono a Cleveland e vorrei..” Dissi, “Cosa fate ragazzi ?” Rispose, “Andiamo a pescare.” E io dissi, “Ah bello. Vorrei poter venire.”

Era la notte che prese George Knapp e Jim Taliani. Jim Taliani lavorava al Tonopah Test Range. Era la settimana dopo che venne licenziato, perchè dal nastro utilizzato da George Knapp, loro sentirono la voce di Jim dire, “Oh fantastico! Oh fantastico!” e lo chiamarono e gli dissero che era lui. Non poteva essere la settimana seguente, ma fu prima.

Quindi il terzo mercoledì era il 6 aprile. Fu quando io, Bob, Gene e la moglie di Bob e sua sorella, affittarono una macchina. Avevamo un Geiger e tutto il materiale per i video nel bagagliaio. Salimmo la’ di nuovo, tutto era pronto, stavamo guidando. Dissi, “Forza, non dobbiamo andare oltre. Fermiamoci qua.”
“No, no. Andiamo più vicino, vicino.” La sorella della moglie di Bob stava guidando. Quindi vedemmo…ci trovammo delle luci addosso, dissi, “Dobbiamo andarcene.” Dimenticai il suo nome..torna indietro con calma, ora siamo nella sabbia e non voglio rimanere bloccato.

Girammo il sedere ed era ovvio che non avremmo raggiunto la superstrada prima di essere presi. Ci fermammo. Bob disse, “Non posso affrontare la cattura. Prendo la pistola (una 9mm) e vado verso il deserto.” Disse, “Quando se ne vanno, torno indietro.”
Ci fermammo, lui si avvio per il deserto. Presi il telescopio e iniziai a posizionarlo e loro arrivarono. Stavano attorno con i mitra e..io e a dire il vero ero vicino al veicolo e misi le mani su di esso e dissi, “Cosa fate qua ragazzi, cosa accade ?” Loro vollero vedere il mio ID. Dissi, “Non capisco. Perchè ci avete inseguito per il deserto ?” Loro dissero, “Perchè correvate ?”

Le cose si calmarono. Mostrammo le patenti. Dissero, sai, fecero alcune telefonate e dissero, “Guardate, non possiamo calciarvi fuori di qua perchè è terra BOM, ma possiamo rendervi la zona molto spiacevole se restate qua attorno. Fate la vostra scelta.” Quindi se ne andarono. Aspettammo 15 minuti. Il baule era aperto perchè presi fuori il telescopio, quindi eravamo come bendati. Non avevamo idea se quei ragazzi si trovassero a circa 100 yards lungo la strada e avessero piazzato le loro camere e antenne per registrare ciò che accadeva. Bob torno’ dal deserto con la sua 9mm. Disse, “Sapete, è stata buona cosa che non abbiano fatto mosse false. Li avrei fatti fuori.”

Parlammo per 15 minuti e raccolto tutto, ce ne andammo e prendemmo la superstrada dove trovammo lo sceriffo di Lincoln County, con tutte le sirene, luci rosse e il resto. Ci portarono fuori, sapete, mani in alto, mani sull’auto, quindi dopo 15-20 minuti lo sceriffo disse “Devo vedere le vostre licenze,” e dissi, “La mia è nel baule.” Veramente era tutto nel baule. anche la pistola, il contatore Geiger, tutto l’ equipaggiamento video e il resto.

Non li lasciamo aprire il baule. Disse, “Tutto ciò che voglio sapere è perchè ci sono 5 persone in questa macchina ora e al sito dei test eravate in 4. E dov’è la pistola ? Questo è ciò che voglio sapere.”
Restammo lì un’ ora buona, poi lui fece una telefonata e disse, “Ok.” Il suo nome era Lafrene, Sceriffo Lafrene. Disse, “Non so perchè mi sia stato detto di fare questo, ma mi hanno detto di lasciarvi andare. Non ha senso per me, ma sono i miei ordini. Voglio che prendiate l’ auto e non vi voglio più vedere qua attorno.”
Ce ne andammo, guidando verso il paese. Erano circa le 11 o 12. Discutemmo su cosa stesse accadendo.

Il giorno dopo Bob ricevette una telefonata dal suo capo…non ricordo il suo nome. Disse, “Bob, non andare all’aeroporto. Vengo a prenderti.”
Portarono Bob ad Indian Springs che è a capo di tutte le aree di test. Lo presero letteralmente fuori dall’auto con una pistola alla testa e dissero, “Bob, ora, ti diamo la tua autorizzazione e ti diciamo il segreto. Questo non significa che puoi dire ai tuoi amici tutto sui dischi volanti. Vuoi lavorare qua o no ?” Bob fu evasivo. Gli mostrarono le guardie che ci avevano preso e gli dissero che sapevano tutto e Bob fu evasivo. Qualche giorno dopo disse, “Non torno a lavorare là.”
“Perchè ?” e rispose, “Perchè l’ ultima volta che sono salito su questo 737…” “Ricordo solo di essere salito sulla rampa..”

K: Oh no..

J:…e di essere sceso dalla rampa, ma non ricordo nulla di cosa è accaduto nel frattempo o dopo.” Disse, “Non voglio lavorare a queste condizioni. Preferisco non lavorare a queste condizioni.”

K: Wow.

J: Disse, “So cosa avviene ed è fantastico ma non voglio lavorare in queste circostanze.” Questo è il perchè non è tornato indietro.

K: OK. Roba favolosa. Ho una domanda. Abbiamo incontrato una persona che ha detto che nell’Area 51 sotto terra..non so se il ragazzo è stato colpito o cosa..ma ha detto che hanno pile di, tipo cocaina e che drogano le persone per farle lavorare là. Li fanno volare dentro, gli danno droghe, gli danno donne…sai qualcosa di questo ?

J: No, ma ho tutte le ragioni per credere che sia vero. Intendo, le strutture sotterranee la’ sono enormi, grandissime, si estendono infinitamente, hanno molti livelli. Ho un amico alle miniere d’ oro. Le persone che lavoravano in origine a questa miniera, uno di loro è in galera a Winnemaka e uno è la’ dentro come guardia della sicurezza e…la ragione per cui una guardia dell’ Area 51 è la’ dentro è perchè ha iniziato a parlare. Ora è la’ a vita. Ha detto…ciò che faranno con lui…è che continuerà per sempre.

Non ho dubbi. Vedete il materiale sull’Area 51 e loro dicono, “Oh, conosco ragazzi che lavorano là e dicono che non ci sono sotterranei.” Chiaramente. Perchè, sai, ci sono 1900 persone che lavorano in superficie. Non ci sono ragioni..Quando lavori all’ Area 51 non ti danno istruzioni e dicono, “Ora non dire a nessuno sugli alieni che abbiamo qua.” Persone che lavorano agli aeroplani, meccanici, non hanno ragione per sapere queste cose. La sicurezza non funziona così.

K: Credi che Bennewitz sia stato vittima di controllo mentale ?

J: (muove la testa per dire sì) Bennewitz aveva grandi informazioni, informazioni reali. Ha scoperto lui Dulce. Lui sapeva dei mezzi “oscuri”, dei Grigi, del Archuleta Mesa. Sapeva dei fatti del Magazzino di Armi di Manzano. Doty è stato mandato a disinformarlo con Bill Moore, per farlo sembrare un idiota.

K: E tu conosci Bill Moore, giusto ? Corretto ? Bill Moore non è uscito pubblicamente proprio ora. Credo che fosse molto impastato. Sapeva molto, cosa dici ?

J: Probabilmente.

Progetto Serpo

K: Cosa sai di Serpo ? Ho capito su ATS che dite che Serpo è disinformazione in generale, ma che si, ovviamente abbiamo mandato astronauti..

J: Abbiamo mandato un team. Sono andati su Zeta Reticuli. Erano in 3. Potrebbe essere disinformazione..chi lo sa ? Potrebbero essere stati 5 .

K: Corretto.

J: Ma il problema con Serpo che vediamo ora e con Burisch, è che erano uomini e donne e non è corretto.

K: Cosa intendi per uomini e donne ?

J: Da Zeta Reticuli.

K: Intendi, alieni mashi e femmine ?

J:…che sono maschi e femmine.

K: Intendi che non erano ?

J: No. Sono organismi cibernetici. Loro, chi ha create questi esseri, che chiamano J-Rods e Grigi, questi ragazzi sono organismi cibernetici. Vengono qua. Il loro lavoro è vedere se questa fattoria..uso definirlo esperimento, non è un esperimento..è una fattoria, fattoria di anime…se le cose stanno procedendo bene. Uso dire che era diabolico. Non lo è. Noi ci sviluppiamo e questi ragazzi, i Grigi, ci monitorizzano, controllano che tutto vada bene. Prendono i bambini quando hanno 3 o 4 anni; li prendono con loro quando hanno hanno 7 o 8 ann; a volte quando ne hanno 13 e controllano che tutto sia OK. Questo è il loro lavoro.

K: Manipolazione genetica, in altre parole, evoluzione della razza.

J: Ora siamo assassini arroganti, ladri, sapete e impariamo a crescere. Quando miglioriamo saremo capaci di andare e giocare con qualsiasi altro nell’ universo, che è un mondo magnifico ed enorme.

K: Da dove prendi questa sicurezza ?

J: Cosa ?

K: La sicurezza su cio che sai ? E’ perchè hai parlato con tante persone che sono state profondamente coinvolte ?

J: Si.

K: Ma hai avuto tu stesso una interazione con ET ?

J: Probabilmente ma non ne ho memoria. L’ unica cosa, sai, che è mai accaduta è stata quando avevo 9 o 10 anni. Solitamente scendevo..la mattina del sabato..a Brownie Brown Dance Studio dove mi divertivo e ballavo. E’ finito a 12 anni. Camminavo fuori vicno al Ocean Park Boulevard, presi l’ autobus per rientrare a casa al 222 della 14ma Strada. Ci vogliono 30 minuti. Un giorno salii sull’ autobus e osservavo l’ autista e rimasi shokkato. Dissi..non potevo parlare per un minuto, quindi dissi, “Non ho già preso questo bus ?” Mi guardo’ ..era la cosa piu’ strana..era andato..il tempo. Chi sa dov’ era andato ?

K: Quanto tempo ?

J: Ah, probabilmente, chi lo sa ? Non ricordo se una o due ore. Poteva essere un’ora o più.

K: Senti che i Grigi siano ostili ?

J: No.

K: Ok. Sei a conoscenza che stiamo costruendo come uno scudo attorno al pianeta, per tenere fuori, per una guerra contro gli alieni e cose del genere ?

J: E’ ironico. Intendo, il nostro governo è così arrogante, sapete. Sanno così poco. Sono lì, stanno costruendo…pensano di star costruendo uno scudo contro i Grigi o altri. C’è una specie di guerra in corso, ma il fatto di base è che la Terra, si tratta dello sviluppo di anime. Ci sono miliardi di noi nell’ universo. Miliardi di Terre in vari stadi di sviluppo. Alcune non sono così avanzate come noi e altre sono più avanzate. Ma tutto riguarda le anime, la nostra natura, non di essere tali ladri arroganti e assassini. Avanziamo, dobbiamo silupparci.

Il Sole

Il Sole non è una serie di esplosioni termonucleari. Il sole è una sfera elettromagnetica e cioì che fa è reagire all’ elettromagnetismo di certi pianeti, tutti i pianeti del sistema solare, che permette loro di avere un’ atmosfera e un ambiente come sulla Terra. Mercurio non è così caldo da sciogliere il piombo, è come la Terra. Nettuno non è un gigante gassoso, è come la Terra. L’ unica enorme palla di gas nel sistema solare è la NASA.

Ora vi dico cosa ci vogliono raccontare col Progetto Serpo e la ragione è perchè non credo che il governo possa nascondere ancora a lungo i Grigi. Devono tirare fuori una storia. Ma finchè non sanno chi sono e cosa fanno, vorrebbero dire, “Si, vengono da Zera Reticuli. Si siamo stati là. Si abbiamo giocato a calcio con loro. Si, non è granchè..”

K: Eccetto che loro fanno ingegneria genetica e hanno preso parte di un astronauta e lo hanno clonato. Questa è parte della storia di Serpo.

J: Non sapevo questo.

K: Si, molti non lo sanno.

J: Quale astronauta ?

K: Uno di quelli che è morto. Su Serpo..

J: Oh, oh, si , ok.

K:…è stato scoperto che è stato clonato. E si suppone che per questo sia nata una guerra, ma chi sa se è vero.

J: Una grande storia. Potrei sbagliare, ma credo sia disinformazione.

K: Ma siamo stati su Zeta Reticuli. La radice della storia è vera, per quanto tu ne sappia ?

J: Si.

K: Perchè ci sono alcune persone..

J: Ho visto..il giorno è lungo 90 ore terrestri. Non ho mai sentito questa informazione. E’ il quarto pianeta di Zeta Reticuli 2. Se stai su quarto Reticolo puoi vedere due soli, Zeta 1 e Zeta 2.

K: Wow. Si, perchè semrba ci siano foto di cose come questa.

J: Forte.

K: Stai dicendo che non credi che esistano foto ?

J: No potrebbe essere, potrebbe. Cosa ne sai ?

Bobby Ray Inman, Bob Oeschler, MJ-12

K: Sembri conoscere veramente molto ! Entriamo a fondo. Cosa sai di Bobbie Ray Inman ? Sai per cosa era coinvolto ?

J:…Era coinvolto nel MJ-12…Ricordi chi era Bob Oeschler ? Bob Oeschler era un ragazzo preciso. E’ entrato in questo, con me. Stava vicino a quella porta e vide una specie di raggio uscire da la’ dietro. Sappiamo, o credo, che tutta la montagna sia rastrellata con, sai..

K: Questa calma montagna che hai qua dietro..

J: Si.

K: Incredibile.

J: Crediamo ci sia questa specie di base o come la vuoi chiamare dentro la montagna. Oeschler lo vide. Oeschler era la persona e se non hai mai letto questa storia o sentito parlarne. Devi leggerla. Un giorno ero con lui e guidavamo da ore. Portavo fuori il mio aereo alle 10 di notte e guidavamo fino alle 6 del mattino. Abbiamo fatto tutte le pazzie possibili. Bob un giorno cammino’ nel EG&G e disse, “Come sei entrato nel programma dei dischi ?” O una cosa del genere.

K: Ma cosa aveva a che fare Bob RAy Inman ?

J: Ok. Bob Oeschler trovo’ Bobby Ray Inman in una conferenza pubblica, gli si avvicino’ e disse, “Vediamo se posso aiutarti.” Quindi inizio’ il rapporto tra Bob Oeschler e Bobby Ray Inman.

K: Perchè Bobby Ray Inman era così utile ?

J: A Oeschler ?

K: Si. Era un fan del disclosure ?

J: Si. Era stato dentro la parte del MJ-12 che vuole da rivelazione e sono andati molto vicini piu volte a dire “Parliamone al pubblico,” poi hanno fatto marcia indietro, e non so perchè si tirano sempre indietro.

K: E’ favoloso. Vogliamo ringraziarti.

J: Avete fatto le domande giuste. Volevo vedere che direzione avreste preso. Vi ho detto la storia di cio’ che accadde. Non significa che ho ragione, sapete. Questo è ciò che è accaduto.

J: Zero point energy ? Non ho mai sentito cosi’ tante balle nella mia vita. Intendo, cavolate. Non credo che stia per accadere. Non deve accadere.

K: Ti è famigliare Hal Puthoff ?

J: Certo. Grandioso lavoro a Stanford e all’ Università di..

K: Bene, è coinvolto con qualcosa che ha a che fare con la zero point..

J: Assolutamente, si, e continua a spedire questo materiale sulla zero point energy e..

K:…e non ci credi.

J: No. Cavolate.

K: Lo pensi? Pensi che siano cavolate per questione scientifica o perchè altri ti hanno detto, i tuoi contatti, che sono cavolate ?

J: No. Lo penso e prendero’ la botta se non lo è .

K: Cosa ci dici sul 2012 ? Pensi sia una cavolata ?

bob_lazar_3_smJ: Si. Siamo di continuo in guerre. Il mondo è continuamente verso la fine. Serve per tenerci nella paura. Tutti vogliamo tornare a casa e stare con la famiglia e figli. Questo è cio’ che vogliamo fare. Ma siamo sempre minacciati di pericoli, questo è un pericolo, quello è un pericolo. Sono tutte balle.

J: (mostra un oggetto rotondo e levigato: un modello di impianto energetico UFO retroingegnerizzato dall’Area 51) Joe Vananetti lo ha fatto ed è esattamente come è fatto. Qui dentro c’ è il 115. Bob ne ha 3 e vengono da Los Alamos. Il governo ne ha rubati due e uno si trova in un posto segreto a Vegas. Penso che io e ..solo 3 persone nel mondo sanno dove si trova e hanno letto George e il materiale su ATS, dice di sapere dove si trova ma non so se sia vero.

bob_lazar_2_smQuesto è il modello in scala e ho il disegno che Bob mi ha fatto nel febbraio del 90, su come funziona. Il 115 era bombardato con protoni e il calore attraverso un generatore termoionico provvedeva al voltaggio positivo per far funzionare il mezzo e quindi l’ onda gravitazionale “A” veniva prodotta e permette di muoversi nell’universo…

projectcamelot.org
Tradotto da Richard per Altrogiornale.org