Il mio articolo Uomini senza io ha sollevato – come era prevedibile – un gran polverone.
Ma lo immaginavo, dato che lo stesso Steiner – parlando di questa delicata questione – aveva candidamente affermato:
“Si parla sempre molto malvolentieri di queste cose, dato che quando lo si fa si viene inevitabilmente aggrediti” (O.O.300c)